Lo scandalo delle uova contaminate al fipronil (insetticida il cui uso è vietato negli allevamenti in Europa), vicenda che interessa soprattutto Belgio, Olanda e Germania, è approdato al parlamento federale belga dove alle commissioni congiunte economia e salute è in corso un'audizione dei ministri alla Salute e all'Agricoltura, Maggy De Block e Denis Ducarme.
«Affrontiamo una frode e la giustizia deve punire duramente i truffatori», ha affermato Ducarme, che accusa i vicini olandesi di non aver dato risultati tempestivi dei test. Intanto ieri sera l'agenzia per la sicurezza alimentare belga Afsca ha ammesso di essere a conoscenza della questione dal 2 giugno, ma di averla notificata all'Unione europea solo il 20 luglio.
D'altra parte l'Afsca si difende spiegando che i risultati delle analisi fino al 18 luglio davano tutte un contenuto di fipronil ampiamente nei margini di sicurezza.
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