Rieti, uccide a sprangate il vicino
al culmine di una lite
Poi va a mangiare una pizza

Carabinieri
di Raffaella Di Claudio
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Lunedì 18 Gennaio 2016, 12:33 - Ultimo aggiornamento: 19 Gennaio, 14:49

RIETI - Uccide il vicino al culmine di una lite. E' successo nella tarda serata di ieri a Forano, in località Colle Guardia. Da una prima ricostruzione, i due uomini avrebbero litigato, per questioni di vicinato, legate alla costruzione di un muro che, l'assasino, riteneva abusivo. Al culmine, il più giovane, ha colpito l'altro, Alberto Lucarelli, 73 anni, sulla testa con un oggetto contundente, una spranga di ferro. Il ferito è stato trasportato al policlinico Gemelli, dove è morto. Il responsabileha poi ammesso le proprie responsabilità. Sul posto, i carabinieri. In manette è terminato Luciano Di Paolo, 47 anni, geometra, dipendente di un ente pubblico a Roma.

Particolare agghiacciante: l'assassino, dopo aver colpito il vicino e averlo lasciato a terra agonizzate, ha burciato i vestito, gettato la spranga nel Tevere, poi è andato a mangiare una pizza, come se nulla fosse accaduto. Infine ha fatto tranquillamente ritorno a casa. Dove, successivemante, lo hanno trovato i carabinieri.

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