Superstar
di Gloria Satta

Buon anno con Zalone
che ci fa ridere dei nostri tic

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Giovedì 31 Dicembre 2015, 10:23 - Ultimo aggiornamento: 4 Gennaio, 13:07
Ben ritrovati tutti, riprendiamo il nostro dialogo nell’ultimo giorno dell’anno. Innanzitutto auguro a tutti buona fine e miglior inizio del 2016 pieno di soddisfazioni, gioie, belle sorprese.
E voglio riaprire il blog con una nota di allegria, parlandovi del nuovo film di Checco Zalone “Quo vado?” che esce proprio in queste ore.  Io mi sono divertita come non mi accadeva da mesi, forse da anni. E nello stesso tempo ho riflettuto. Ottima premessa, per una commedia che si propone di illustrare un aspetto, e non certo irrilevante, del nostro Paese. Già, perché “Quo vado?” ha per protagonista un italiano medio, ovviamente lo stesso Zalone, disposto a tutto per non perdere il posto fisso. Perfino ad andare a lavorare tra i ghiacci del Polo Nord. Irriverente, irresistibile, pieno di sorprese, il nostro Checco dipinge con “innocente” ferocia le debolezze italiche e assesta fendenti benemeriti alla “correttezza politica”, diventata ormai una prigione che soffoca giudizi, libertà di espressione, satira e intelligenza.
Zalone fa ridere raccontandoci come siamo e questa volta lo fa senza  volgarità né doppi sensi, direi perfino con grazia, assistito da un cast di attori strepitosi da Sonia Bergamasco a Lino Banfi, Maurizio Micheli, Eleonora Giovanardi, Ludovica Modugno, Ninni Bruschetta. E si riallaccia alla tradizione più nobile della commedia italiana dei grandi autori e dei grandi attori. E’ presto per accostare il comico pugliese agli immensi Sordi, Gassman, Tognazzi. Ma Checco è sulla buona strada. Andate a vedere il film e ne riparleremo. Intanto, ancora un grandissimo augurio di buon anno a tutti.
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