Il protagonista. Interpretato da un grandissimo Forest Whitaker, attore premio Oscar,circondato da un esercito di altre star (Oprah Winfrey, John Cusack, Jane Fonda, Cuba Gooding Jr., Terrence Howard, Lenny Kravitz, Mariah Carey) e diretto da Lee Daniels, il film racconta una storia vera: quella di Eugene Allen, un nero di umili origini che fu maggiordomo alla Casa Bianca dal 1957 al 1986, ritrovandosi testimone della vita privata e delle vicende politiche di sette presidenti degli Stati Uniti, da Harry Truman fino a Barack Obama.
Il tema Nascita di una nazione, determinazione di un uomo e forza della famiglia: sono gli ingredienti del film, dice il regista Daniel, già candidato all’Oscar per il toccante “Precious”. Oggi “The Butler” , nuova vicenda con un protagonista di colore, “va oltre il bianco e il nero, perché è una storia padre-figlio prima di essere una storia sui diritti civili. Trascende la razza, trascende l'America, è un tema universale”.
La vicenda Attraverso lo sguardo e le emozioni del protagonista, il film ripercorre gli eventi e i cambiamenti della scena socio-politica americana: dall’assassinio di John F. Kennedy e di Martin Luther King, ai movimenti dei Freedom Riders e delle Black Panther, dalla Guerra del Vietnam fino allo scandalo del Watergate. L’impegno del maggiordomo con la “First Family” lo porta a trascurare la moglie interpretata da un’intensa Oprah Winfrey e a creare tensioni con il figlio Louis, attivista nei movimenti antirazziali.
Nella Storia Nel momento in cui l’uomo si trova a fare i conti con le azioni della sua famiglia e con se stesso, realizza di essere ad un crocevia di profondi cambiamenti non solo personali, ma di un’intera società. Ed è consapevole di averne fatto parte.
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