Ad aggravare la situazione anche la decisione dei lavoratori di San Paolo, la città che ospiterà la gara d'apertura dei Mondiali, hanno deciso di avviare lo sciopero ad oltranza per una settimana. La misura di forza, che coinvolge circa 4,5 milioni di passeggeri, è stato votato al termine delle trattative per chiedere un aumento del salario del 16,5%. Presso lo stadio Iatquerao, dove si giocherà l'incontro d'avvio, passeggeri inferociti hanno invaso la stazione della metro. Sia il movimento dei senza tetto sia un gruppo di poliziotti hanno protestato davanti allo stadio, promettendo di voler ripetere la mobilitazione anche tra una settimana.
La metro è un mezzo chiave per San Paolo, dove vivono circa 20 milioni di persone, i quali oggi hanno affrontato grandi difficoltà anche per uno sciopero del 75% degli agenti responsabili del traffico. Il megaingorgo di 209 chilometri è un record di quest'anno, ma è solo il terzo più lungo della storia della megalopoli brasiliana. Scioperi hanno oggi colpito d'altra parte anche Rio de Janeiro, dove il 13 luglio è in programma la finale dei mondiali, e altri città sedi delle partite, quali Salvador de Bahia e Recife.
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