Reja si avvicina sempre di più a Formello, ma dall’Inghilterra spunta a sorpresa la candidatura di Roberto Di Matteo. Rumors di Natale o verità? Si vedrà. Per ora, nessuna decisione è stata presa, ma i contatti tra la Lazio e il mondo esterno sono frenetici. Claudio Lotito rompe il silenzio e avverte: «Non ho ancora deciso nulla, volevo passare le feste in modo tranquillo, ma da domani mi rimetterò sotto con il lavoro e si deciderà ogni cosa…». Da una parte c’è da studiare la strategia migliore per agire contro Petkovic, andare avanti e dare alla Lazio a qualcuno che la traghetti fino a giugno.
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Allo stato attuale Edy Reja è il grande favorito per prendere il posto del tecnico di Sarajevo sin dal 30 dicembre. L’alternativa Murat Yakin se non è tramontata del tutto, poco ci manca. Il Basilea non lo libera e lui, sotto sotto, non sembra spingere più di tanto perché non se la sentirebbe di prendere questa patata bollente. Un atteggiamento che non è piaciuto molto e potrebbe anche incrinare le sicurezze di poterlo vedere sulla panchina laziale per giugno. Poi c’è il Trapattoni che, in un primo momento, dopo essere stato contattato, aveva ringraziato e declinato l’offerta, ora invece le cose potrebbero cambiare. Il Trap è una bella suggestione, ma il suo ritorno in Italia, alla Lazio è un affare assai difficile. Dall’Inghilterra, poi, arrivano voci clamorose di un contatto avvenuto tra la società di Formello e Roberto Di Matteo tra domenica sera e lunedì pomeriggio. L’ex allenatore del Chelsea, svizzero come Petkovic e Yakin, non sarebbe un traghettatore, ma un allenatore a cui affidare un progetto vero e proprio.