Toto-Oscar, stasera la consegna delle statuette: in testa l'Italia e McQueen

Toto-Oscar, stasera la consegna delle statuette: in testa l'Italia e McQueen
di Gloria Satta
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Domenica 2 Marzo 2014, 15:34 - Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 05:07
La grande bellezza, 12 anni schiavo, Cate Blanchett, Matthew McConaughey, Jared Leto, Lupita Nyong’o, Alfonso Cuarn: sono sempre loro i favoriti nel toto- Oscar che impazza alla vigilia. Stanotte conosceremo il verdetto di questa 86ma edizione del premio che potrebbe riportare la statuetta in Italia dopo quindici anni e far salire sul podio il primo regista di colore, l’inglese Steve McQueen.

Intanto Angelina Jolie arriva al Dolby Theatre per le prove della cerimonia con le ballerine. «Devo stare attenta a non cadere nel buco», spiega indicando una piccola voragine al centro del palcoscenico che sembra ancora un cantiere mentre gli operai posizionano decine di Oscar giganti di cartapesta, solita scenografia di un rito immarcescibile.

Con Robert De Niro, Harrison Ford, Amy Adams, Anne Hataway, Brad Pitt, Sidney Poitier, Emma Watson, Jennifer Lawrence e tanti altri Angelina è una dei 45 ”valletti” superstar che stasera consegneranno i premi in diretta tv davanti a quaranta milioni di americani e 225 Paesi collegati (in Italia la diretta è su Sky Cinema a partire dalle 22.50). Nessuno ha dubbi: è l’anno di 12 anni schiavo, che ha avuto nove nomination.

I bookmaker danno a 1,22 la straziante epopea sullo schiavismo firmata da McQueen anche se la storia ci ha abituato a clamorosi ribaltoni: Due vite una svolta e Il colore viola, malgrado la valanga di candidature, rimasero a bocca asciutta. Comunque vada stasera, 12 anni schiavo verrà studiatonelle scuole americane.



LE POLEMICHE

Ma nelle ultime ore sono cresciute le quotazioni di Gravity (dato a 5,00), il fanta-kolossal in 3D che ha collezionato dieci nomination. Il film di Cuaròn è l’unico successo al botteghino di questa edizione funestata dai flop: Dallas Buyers Club ha incassato appena 25 milioni di dollari, Her 24 e, mentre il blockbuster ”per famiglie” Lego Movie ha superato i 200, solo il 15 per cento del pubblico americano ha visto almeno uno dei nove finalisti dell’Oscar.

Ma stasera il cinema celebra se stesso alla faccia delle critiche e degli scandali. E’ sempre sotto accusa la composizione della giuria dell’Academy, poco rappresentativa della società (94 per cento dei 6.028 membri sono bianchi, il 79 per cento uomini, l’età media è 62 anni), e per la prima volta è stato squalificato un concorrente, la canzone Alone not yet alone, perché i produttori chiedevano voti.



LA CERIMONIA

Sarà la popolare Ellen DeGeneres, 25 milioni di followers su twitter, lesbica militante, a condurre con piglio irriverente e si spera divertente l’interminabile cerimonia (cinque ore tra red carpet e premiazione) che porta nelle casse dell’Academy un centinaio di milioni di dollari in pubblicità.I numeri musicali saranno affidati a Bette Midler, Pink, John Legend. Gli U2 eseguiranno Ordinary Love, la canzone candidata per il bio-pic Mandela che, malgrado il potente produttore Weinstein, non ha sbancato le nomination. Ma in platea stasera ci sarà la famiglia del leader sudafricano scomparso. La commozione è assicurata.
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