Mose, Renzi: corrotti a casa. Orlando: rivedremo falso in bilancio

Matteo Renzi
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Giovedì 5 Giugno 2014, 14:52 - Ultimo aggiornamento: 6 Giugno, 07:47

​Smettiamo di dire che ci sono i ladri perch non ci sono le regole: la gente che ruba va mandata a casa. Il problema delle tangenti non sta nelle regole ma nei ladri. Così il premier Matteo Renzi a Bruxelles sullo scandalo Mose mentre ospite in tv il ministro della Giustizia Orlando ha annunciato l'introduzione del reato di autoriciclaggio e la modifica delle pene per il falso in bilancio.

Renzi a Bruxelles «Piena fiducia nel lavoro della magistratura e presunzione di innocenza fino a sentenza», ma «tutte volte che vediamo vicende di corruzione c'è una amarezza enorme, profonda perché ti trovi di fronte a chi tradisce la fiducia dei cittadini nel buon operato e nella correttezza personale». «Di fronte alla vicenda ci sono i principi costituzionali che ciascuno ribadisce: piena fiducia nel lavoro della magistratura e presunzione di non colpevolezza fino a sentenza a cui speriamo si possa arrivare il più velocemente possibile, come da paese civile. Sicuramente - ha aggiunto - interverremo nelle prossime ore e giorni sugli appalti pubblici, l'anticorruzione e altri temi specifici».

Il minsitro Orlando «Interverremo presto per introdurre il reato di autoriciclaggio e rivedere la disciplina del falso in bilancio», ha annunciato Andrea Orlando a Zapping. «Le leggi ci sono, e gli strumenti di indagine pure come dimostrano queste vicende. Ma ci sono anche delle falle».

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