Perfino i tifosi del Velez hanno scritto ed espresso la propria felicità per la misteriosa firma, attraverso forum e addirittura il sito ufficiale del club di Buenos Aires. Una notizia che se fosse confermata potrebbe inguaiare ancora di più l’attaccante biancoceleste, anche perché Maurito Zarate, attualmente, ha un regolare contratto con la Lazio che scade nel giugno del 2014. La società biancoceleste resta in silenzio, ma è furibonda per l’ennesimo schiaffo ricevuto, ma soprattutto perché il calciatore è sotto contratto e non ha ancora né ricevuto, né tanto meno ottenuto la tanto agognata rescissione contrattuale. Ma il Velez nel frattempo annuncia ufficialmente l’ingaggio di Zarate attraverso il proprio sito, specificando che Maurito è già pronto per allenarsi. La Lazio, attraverso il suo ds Tare, replica stizzita. «Prendiamo atto del comunicato, ma Zarate è ancora un giocatore della Lazio e la questione non finisce qui. Aspettiamo la decisione del Collegio».
L’AUTORIZZAZIONE MISTERIOSA
Da circa dieci giorni Mauro Zarate si ritiene libero dalla Lazio e sicuro di poter firmare un contratto con qualsiasi squadra. E questo perché avrebbe ricevuto una lettera dalla Fifa che, a suo dire, l’avrebbe svincolato e soprattutto permesso di potersi mettere alla ricerca di una nuova squadra e, una volta trovata, addirittura siglare un contratto. Una lettera firmata dall’avvocato Crespo, un famoso legale che cura anche gli interessi della Fifa, che avrebbe recapitato sia alla Lazio che in Federcalcio. Un documento che a Formello nessuno ha mai visto, ma per stessa ammissione dell’avvocato Gentile non «ha alcun riferimento legale, né sportivo».
IL LODO ARBITRALE
La Lazio è basita davanti a tutta questa vicenda e attende con tranquillità l’esito del lodo arbitrale, presieduto dall’avvocato Zaccheo. All’inizio di luglio è cominciata la disputa tra Zarate e la società biancoceleste. Dal canto suo il giocatore ha dichiarato di non essere stato trattato come calciatore professionista, accusando il club di Lotito di mobbing ma anche di essere stato escluso volontariamente dalla rosa di prima squadra. La Lazio invece, ha contrattaccato mandando a deporre l’allenatore Petkovic, il capitano e compagno di squadra Mauri e infine il ds Tare.
LA DECISIONE IN ARRIVO
Oggi sono attese le decisioni degli arbitri e avvocati di parte, mentre il verdetto definitivo del lodo è atteso entro e non oltre il 22 luglio e a decidere le sorti di Zarate sarà il presidente del collegio arbitrale Zaccheo. Senza sapere prima questa decisione Mauro Zarate non potrà firmare alcun contratto con nessuna squadra. E se lo farà, andrà incontro a sanzioni molto pesanti. La Lazio ci vuole vedere chiaro, tanto che nei prossimi giorni potrebbe essere lo stesso Lotito a chiamare in causa la Fifa e fare luce definitivamente sulla vicenda.
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