Lazio-Ludogorets, le pagelle
Anderson, il rigore sbagliato pesa

Lazio-Ludogorets, le pagelle Anderson, il rigore sbagliato pesa
di Daniele Magliocchetti
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Venerdì 21 Febbraio 2014, 01:24 - Ultimo aggiornamento: 08:34
BERISHA 6

Dopo otto minuti neutralizza un rigore: Dyakov tenta il cucchiaio, ma lui resta fermo al suo posto, lo para e lo beffa. Non è impeccabile sullo 0-1, il tiro-bomba di Bezjak.



CIANI 5

Lento, impacciato e quasi sempre fuori posto. I suoi avversari ne approfittano e svariate volte lo mettono in difficoltà. Bravo solo a fermare Marcelinho nel finale.



CANA 5

Provoca il rigore, molto dubbio anche perché la sua mano è attaccata al corpo, ma non è attento come in altre circostanze. Sull’azione del gol dei bulgari è colpevole di, lasciar avanzare e tirare Bezjak.



RADU 5,5

Soffre Aleksandrov, ma pure il brasiliano Junior quando si inserisce. Rispetto ai suoi compagni però difende bene e spesso prova anche qualche sortita offensiva.



CAVANDA 4

Si impegna tanto sulla fascia ma se riuscisse anche a crossare sarebbe meglio. Non crea particolari imbarazzi, almeno fino a un quarto d’ora dalla fine quando, in corsa, rifila un calcio in faccia Minev, espulso giustamente.



ONAZI 5

Un disastro nel primo tempo, non fa in tempo a rubare palloni che subito li perde a vantaggio dei bulgari. Almeno tre ripartenze del Ludogorets sono nate dagli errori del giovane mediano nigeriano.



BIGLIA 6

Alterna cose buone ad altre meno. Prova a fare girare la squadra, ma non si capisce perché spesso va da solo a fare il pressing fino al portiere, lasciando sguarnita la sua zona. Migliora nella ripresa.



LULIC 5,5

Spento, floscio e anche lento nella manovra. La sua ultima accelerazione degna di nota, la dote che l’ha reso un giocatore importante, o guizzo che si ricordi è fermo al 26 maggio.



FELIPE ANDERSON 5

Primo tempo da dimenticare. La ripresa parte con un lampo, un gran tiro all’incrocio ben respinto dal portiere bulgaro. Poi si procura il rigore, ma lo sbaglia anche per merito di Stoyanov che fa una bella parata. Esce tra i fischi, una mazzata.



KLOSE 5

Non pervenuto se non per qualche contrasto aereo e un inutile colpo di tacco per Keita.



KEITA 6

I bulgari picchiano, ma è l’unico che ci prova sempre e comunque. Non è che sia brillante, ma è il più pericolso della Lazio con le sue idee e i suoi dribbling.



CANDREVA 6

Sostituisce Felipe Anderson e si piazza nella sua solita zona sulla fascia destra. Dà energia e soprattutto movimento a tutta la Lazio.



KAKUTA NG

Prende il posto di Lulic e debutta con la maglia della Lazio.



PEREA NG

Rileva Klose nela finale di gara, senza mai avere un’occasione per incidere.



REJA 5

Mette in campo una squadra bilanciata, ma è sorpreso dall’atteggiamento tattico del Ludogorets che si dimostra una formazione solida e ben organizzata.
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