Lazio-Fiorentina, Petkovic: meritavamo di più

Vladimir Petkovic
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Lunedì 7 Ottobre 2013, 00:10
Tra Lazio e Fiorentina vince la noia. Anche se la squadra biancoceleste a rammaricarsi di pi. «Fa parte del gioco, l'importante è che abbiamo dato tutto», dice il tecnico Vladimir Petkovic -. Abbiamo tirato tanto, meritavamo qualcosa di più ma era importantissimo fare la prestazione, è fondamentale giocare bene. Con le prestazione torneremo anche ad attirare la fortuna dalla nostra parte».



Dopo i pareggi con Sassuolo e Trabzonspor, arriva quello con i viola, ma il bosniaco vede costante miglioramenti dai suoi.
«Siamo nel pieno di un processo - riconosce -. Ci sono diversi giocatori nuovi. Ci stiamo comportando bene, ma quando saremo al completo, ci sarà più concorrenza, si creerà un ambiente in cui ogni giocatore dovrà dare di più. La fame è tornata, dobbiamo aumentarla e concretizzarla con i risultati».



Petkovic è concentrato sul suo lavoro e non è distratto neanche dal primato dei cugini romanisti.
«Non avverto nessuna pressione - rileva l'allenatore di Sarajevo -. Non faccio nessun commento su di loro, noi facciamo il nostro campionato. Si vedrà alla fine, noi siamo fieri di poter rappresentare l'Italia in Europa. Complimenti anche alla Fiorentina, abbiamo fatto una bella partita, dopo due viaggi faticosi».



Candreva. «Abbiamo fatto buona gara, dovevamo vincere - si rammarica invece Candreva -.Abbiamo fatto una grande prova in Turchia, oggi giocavamo contro un avversario forte. Loro sono partiti per vincere lo scudetto, noi dobbiamo far la corsa su noi stessi. Gli assenti sono tanti, ma stiamo facendo bene».



Lotito. Parla invece di una Fiorentina
«coriacea», il patron laziale Lotito: «Il fatto di essere stata così coperta le ha consentito di portare a casa il pareggio visto le occasioni che abbiamo avuti».



Montella. Rende merito alla squadra di casa, il tecnico dei viola Montella.
«Sicuramente ha fatto qualcosa più di noi - dice -, abbiamo provato a fare la partita all'inizio, ma eravamo stanchi e poco brillanti, ma ho visto una Fiorentina diversa, che lotta, possiamo fare di più, la sosta arriva al momento giusto, possiamo far recuperare un po' di giocatori, e far riposare altri che hanno giocato moltissimo». «Tanti giocatori erano stanchi, ma questa è l'Europa League - prosegue l'ex Aeroplanino - e siamo contentissimi di giocarla».



Pradè.
«Non è un momento critico, ma di fatica sì - riconosce anche il ds Pradè -, venivamo da una bella vittoria, importante, abbiamo tenuto botta contro una squadra difficile. Ci è mancata un po' di brillantezza, ma abbiamo avuto gran carattere. Peccato che ci sono le nazionali, sarebbe stato bello lavorare e recuperare al 100% tutti.Ci prendiamo questo punto. Il campionato è lungo, siamo fiduciosi, la squadra c'è».
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