Conclave, Bernini e l'erotismo sacro di Santa Teresa: ecco la Chiesa che non teme niente

di Mario Ajello
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Lunedì 11 Marzo 2013, 19:44
ROMA - L’Estasi di Santa Teresa. Si entra nella chiesa romana di cui titolare il cardinale americano Sean O’Malley, uno dei papabilissimi, si osserva il capolavoro di Bernini nello spazio di Santa Maria Vittoria, e viene da dirsi, come fece il grande antropologo George Bataille: Che meraviglia, puro erotismo sacro!. C’ anche questo elemento insomma, l’eros, il piacere che sprizza dal volto di Santa Teresa mentre l’angelo la trafigge con la lancia, nella vicenda di questo conclave. Se lo vince O’Malley, il sacro godimento di Teresa pu valere come un simbolo di modernit. Di una Chiesa che gi ai tempi del Barocco non aveva paura di niente e proprio da questa consapevolezza pu ripartire.
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