Ballottaggi, M5S prende Livorno. Al centrosinistra Bari e Modena, Perugia e Padova al centrodestra. L'affluenza crolla sotto il 50%

Ballottaggi, M5S prende Livorno. Al centrosinistra Bari e Modena, Perugia e Padova al centrodestra. L'affluenza crolla sotto il 50%
2 Minuti di Lettura
Domenica 8 Giugno 2014, 09:40 - Ultimo aggiornamento: 9 Giugno, 02:57
Hanno chiuso regolarmente alle 23 i seggi nei 148 comuni andati al voto per il turno di ballottaggio.

Le urne riapriranno solo negli 8 comuni al voto in Sicilia domani mattina, dalle 7 alle 15.



Crollo dell'affluenza in queta tornata di ballottaggi 2014. Complici probabilmente le temperature elevate che hanno spinto molti a lasciare le città, è letteralmente crollata l'affluenza alle urne. Per le elezioni comunali, rilevata alle ore 23 di oggi, è stata del 49,5%. Al primo turno, alla stessa ora, aveva votato oltre il 72%.



I risultati dello spoglio. Dopo la volata di due settimane fa, il centrosinistra perde quattro storiche roccaforti di sinistra, Livorno, Padova, Perugia e Potenza, di cui le ultime due sono anche capoluoghi di regione. Ma strappa importanti città al centrodestra: Bergamo, Biella, Cremona, Verbania, Pescara, Vercelli e Pavia. A Livorno, la città che ha tenuto a battesimo il Pci e che dal dopoguerra aveva affidato le proprie sorti sempre alla guida della sinistra, Filippo Nogarin, candidato per il Movimento 5 Stelle, con una campagna elettorale non urlata, è riuscito a strappare la poltrona di sindaco a Marco Ruggeri, Pd, che per la prima volta nella storia della sinistra livornese è stato costretto ad andare al ballottaggio, perdendolo. Ha vinto il Movimento 5 Stelle anche a Civitavecchia, nel Lazio. A Padova si profila un'altra clamorosa sconfitta del Pd che ha governato la città dal 1993, con un break tra il '99 e il 2004: il candidato del centrosinistra Ivo Rossi, che ha guidato la città da quando l'ex sindaco Flavio Zanonato divenne ministro allo Sviluppo Economico, sta perdendo la sfida contro Massimo Bitonci (sostenuto da Ln e Fi). La vittoria del Carroccio a Padova farà pandant con il governo della Regione, guidata da Luca Zaia. Il centrodestra è in vantaggio anche a Teramo, che già governava, con Maurizio Brucchi.



Il Pd è riuscito a confermarsi a Modena, dove Giancarlo Muzzarelli (Pd), che aveva sfiorato la vittoria al primo turno, ha battuto l'avversario M5s Marco Bortolotti, che ha potuto contare sul sostegno della Lega nord, di Fratelli d'Italia e del Nuovo Centro Destra del modenese Carlo Giovanardi. Conferma del Pd anche a Terni e Bari, dove il nuovo sindaco è Antonio Decaro. Il partito del premier è riuscito poi a strappare Vercelli, Verbania, Cremona, Biella, Pescara, e Bergamo al centrodestra. In quest'ultima città l'ex spin doctor di Matteo Renzi, Giorgio Gori, ha battuto il sindaco uscente, Franco Tentorio. Altro scontro importante, quello di Pavia, dove Carlo Cattaneo, sindaco uscente di centrodestra, uno dei più giovani e più amati d'Italia, sta perdendo la sfida contro Massimo Depaoli (Pd). Molto bassa l'affluenza alle urne, pari al 49,5%, mentre al primo turno aveva toccato il 70,6%. Dunque il calo è stato di oltre venti punti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA