Sull’ 1 a 1 di Torino pesano le decisioni dell’arbitro livornese Banti che consente a Meggiorini di spingere Benatia e di effettuare l’assist per il gol del pari dell’ex Cerci, con De Sanctis che, dopo 744, prende la sua seconda rete stagionale; il direttore di gara perdona nell’area granata Darmian che attera Pjanic e ignora anche un fallo di Bellomo su Maicon forse anche questo da rigore.
RIVALI PIÙ VICINE
Nel weekend la Juve e il Napoli guadagnano due punti sulla capolista: adesso la Roma è prima, sempre imbattuta, con un vantaggio di tre lunghezze. In attesa del recupero di Totti e Gervinho (rientrerà l’ivoriano prima del capitano), Garcia potrà sfruttare le due gare casalinghe di fila contro il Sassuolo e il Cagliari (in mezzo la sosta per gli impegni delle nazionali). Domenica non avrà Benatia, squalificato dopo il giallo preso a Torino, ma riavrà Castan, fermato dal giudice sportivo per la gara contro i granata. In vantaggio con Strootman, la Roma si è quasi accontentata. Dopo l’ottava rete di Cerci in questo torneo, i giallorossi hanno provato il nuovo sorpasso. Ljajic, però, è entrato troppo tardi, sacrificato inizialmente per avanzare Pjanic. La mossa in partenza non ha pagato, quella finale stava per portare all’undicesimo successo. Il primato resta e anche il record: ancora applausi.
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