Sorpreso con armi e due chili e mezzo di sostanza stupefacente tra hashish e Marjiuana, spacciatore arrestato dai carabinieri. Si tratta di Matteo Pisani di 32 anni, già conosciuto alle forze dell'ordine, residente a Torrice ma originario di Alatri. Il suo arresto è scaturito dalla segnalazione di una persona che aveva informato i militari della locale stazione del fatto che Pisani fosse stato notato con delle persone che "contano" nel mondo della malavita locale e che forniscono droga nelle piazze della provincia ciociara. Poi era stato visto caricare due borsoni dei quali non si conosceva il contenuto L'uomo ha sempre abitato al piano di sopra della caserma dei carabinieri di Torrice. Ovviamente si è sempre guardato bene dallo spacciare stupefacente nel suo appartamento. Sarebbe stato veramente difficile per gli assuntori passare inosservati agli occhi dei militari. Il ruolo di Pisani tra l'altro, non serebbe stato quello di cedere al minuto le dosi di droga. L'uomo aveva un giro molto più vasto per quanto riguarda lo smercio di droga. Il 32enne deve rispondere oltre che di spaccio, di ricettazione di armi e munizioni e detenzione abusiva di arma di fuoco. I militari hanno fatto scattare il blitz dopo una lunga attività di osservazione nei pressi dell'abitazione del giovane. Quando gli uomini della Benemerita hanno fatto irruzione nell'appartamento, a seguito di perquisizione domiciliare hanno rinvenuto un revolver "Smith & Wesson" calibro 38 special, 100 cartucce calibro 38, vari bossoli calibro 38, 1,6 kg di stupefacente del tipo hashish ed 1 kg di stupefacente del tipo marijuana.
I CONTANTI
Inoltre l'attività di ricerca ha consentito di sequestrare la somma contante di 3.625 euro, in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell'attività di spaccio. Dagli accertamenti espletati sull'arma sottoposta a sequestro è emerso che la stessa è stata asportata nel settembre 2022 nel corso di un furto in abitazione perpetrato nel comune di Ceccano. Al momento l'uomo si trova piantonato in ospedale per una patologia pregresse. E siccome i medici gli avrebbero riscontrato dei valori clinici superiori al consentito, la legge prevede che in questi casi l'arrestato prima di fare il suo accesso in carcere debba essere curato nella maniera più idonea. Matteo Pisani verrà rappresentato dall'avvocato Tony Ceccarelli.Mar. Ming.
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