Stadio, ultime settimane di lavoro
Stirpe: "A fine mese il montaggio
della copertura, la fase più delicata"

Il nuovo stadio di Frosinone "Benito Stirpe"
di Gianpaolo Russo
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Domenica 30 Aprile 2017, 22:07
Ultimo mese di lavori allo stadio «Benito Stirpe» di Frosinone. L’impianto da 16.200 posti in località Casaleno è in fase di completamento e sarà pronto per ospitare le gare casalinghe del Frosinone calcio del prossimo campionato che, tutti in città, sperano sia quello di serie A. A fare il punto della situazione è il patron del Frosinone, Maurizio Stirpe, che, insieme ai suoi più stretti collaboratori, sta seguendo passo dopo passo lo stato di avanzamento del cantiere. Presidente a che punto siamo? «Stiamo procedendo – spiega Stirpe - secondo quanto previsto. Non stiamo rilevando particolari criticità se non quelle che ogni cantiere pone quando si affrontano opere pubbliche di questo livello. La fase più delicata sarà quella intorno al 20 maggio quando si procederà con il montaggio della copertura della tribuna centrale. Una volta terminata questa fase, faremo visitare il cantiere ai giornalisti inaugurando contestualmente anche la sala per le conferenze stampa». Quando pensa possano concludersi i lavori? «Il 15 giugno è una data orientativa, probabile per l’ultimazione dei lavori allo stadio così come abbiamo programmato. Poi si dovranno trasferire dal vecchio Matusa tutti gli impianti relativi alla videosorveglianza e i tornelli. Ma si tratta di un’operazione che non richiede più di una quindicina di giorni. A luglio lo stadio sarà pronto. Poi mancheranno solo le rifiniture». Quindi inizierà la fase dei collaudi e delle certificazioni? «Non più di tanto in quanto ogni volta che si conclude una lavorazione viene già collaudata e certificata». Uno stadio di livello, il terzo in Italia dopo quello della Juventus e dell’Udinese, realizzato in chiave moderna. Un palcoscenico da serie A? «Questo è quello che si augura anche la società. Disputare la serie A in una struttura del genere costituirebbe una soddisfazione enorme per la città e la società che rappresento. Purtroppo abbiamo perso punti importanti con Avellino, Ascoli e Cittadella e se avessimo avuto quei quattro-cinque punti in più adesso staremmo a fare ben altri discorsi. Daremo il massimo in questo ultimo mese per raggiungere l’obiettivo, ma anche in serie B con questo stadio ci sarebbero tutte le premesse per fare bene».
GLI INTERVENTI IN CORSO
Per quanto attiene al cantiere si stanno montando in questi giorni le torri faro e si sta completando la copertura dei settori curva nord, distinti e curva sud. Restano da completare le sedute e la copertura della tribuna centrale oltre alla sistemazione delle aree esterne, così come resta da chiarire quando e se si riuscirà, come sollecitato da Questura e Prefettura, a realizzare quella importante arteria di collegamento tra viale Olimpia e viale Michelangelo che dovrebbe essere funzionale all’afflusso e deflusso delle tifoserie ospiti. Una strada di circa 300 metri bloccata dalla Soprintendenza per la presenza di un’area boschiva. Il Comune sta lavorando su un percorso limitrofo e alternativo che salvaguardi gli alberi e riduca al minimo l’impatto ambientale.
 
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