Senza mantenimento da tre anni,
la disperazione di una mamma

Dolore e rabbia per una giovane mamma di Sora costretta a vivere tra mille difficoltà perché l'ex marito non versa il mantenimento da tre anni. E ieri mattina si è fatta forza e si è recata al Commissariato di Polizia per chiedere aiuto e per far valere i suoi diritti. La signora Lucia ha due figlie, una che si approssima alla maggiore età ed una più piccolina. Lei è rimasta senza lavoro e deve mandare avanti la casa, la sua vita e quella delle sue ragazze con poche decine di euro al mese. E' la stessa Lucia a raccontare la sua drammatica storia: "Un tempo io e il mio ex marito eravamo felici e ci amavamo ma poi, purtroppo, ci siamo lasciati. E' accaduto tre anni fa e da allora per me e le mie figlie è iniziato un calvario. Il loro padre, infatti, non ha mai versato un euro come disposto dal Giudice ed oggi non so più come fare per andare avanti e soprattutto per garantire una vita dignitosa alle mie figlie. La cosa che mi fa più rabbia è il suo comportamento. Ha una nuova compagna ed un'altra figlia e su questo non dico nulla perché non mi riguarda. Ma durante le festività di Natale e Capodanno, dopo aver lasciato la figliola a Sora e non essersi minimamente preoccupato delle altre due figlie, è partito con la compagna per un viaggio all'estero, sostenendo di andare a fare attività di volontariato. Io mi chiedo come sia possibile fare il volontario quando si ci si dimentica dei figli, come sia possibile aiutare gli altri senza tendere una mano a chi è sangue del tuo sangue. E' davvero incredibile. Inoltre la legge prevede che per recarsi all'estero debba avere il consenso dell'ex coniuge, in casi di separazione. Lui a me non ha chiesto nulla ed è partito senza la mia autorizzazione che, comunque, non avrei negato. Anche per questo motivo e per la tutela delle mie figlie, ho deciso stamattina (ieri) di recarmi in Commissariato". E negli uffici di via Firenze, la signora Lucia ha formalizzato una denuncia, sia per chiedere che vengano ritirati all'ex marito i documenti a lui intestati validi per l'espatrio ma soprattutto affinchè ottemperi i suoi obblighi genitoriali. "Quest'uomo può anche non rispettare me ma deve onorare il suo ruolo di padre perché ha due figlie e deve prendersene cura e rispettarle. Non esita a pubblicare su Facebook le fotografie con la nuova compagna scattate all'esterno a Natale e possono vederle anche le mie ragazze. Che esempio da? Io chiedo che la legge faccia il suo corso perché non è giusto che una madre con due figli debba vivere come me, tra mille difficoltà e paure, senza poter programmare il futuro per le mie figlie perché non ho nessuna certezza. Pur rimboccandomi le maniche e facendomi in quattro non ce la faccio. E a nulla sono valse le ingiunzioni. Ad ogni udienza non si è presentato e tra un rinvio ed un altro passano mesi e mesi". Intanto dal Commissariato ci si è subito attivati per capire la situazione e venire incontro, per quanto possibile, a questa mamma che non chiede altro se non quello che le spetta per legge e che le serve soprattutto per dare un futuro alle sue due figlie.