Sora - Atina. Due terribili incidenti lungo la superstrada,
due marocchini in fin di vita

Due terribili incidenti si sono verificati ieri mattina a Sora ed Atina lungo la superstrada Sora - Cassino. Il primo è accaduto su uno dei tratti più pericolosi della strada, un rettilineo su cui ha perso la vita lo scorso anno anche un centauro. Ben cinque le automobili coinvolte. Ad avere la peggio una donna originaria di Arpino ma residente a Pescosolido la cui vettura è stata letteralmente sventrata dal guard rail. Versa in gravi condizioni all'ospedale civile Santissima Trinità. Da una prima ricostruzione dell'accaduto sembrerebbe che sia stata proprio la donna, per cause in corso di accertamento, a perdere  il controllo del mezzo su cui viaggiava, andando dapprima ad impattare contro il guard rail, poi carambolando più volte e finendo la sua corsa contro un muro. Mentre l'auto senza controllo invadeva la carreggiata sopraggiungevano altre vetture. Quattro non sono riuscite a schivare la macchina. Si tratta di una Ford Fiesta condotta da un uomo di Isola Liri, una Lancia Y con a bordo una donna di Atina ed una Tiguan guidata da un uomo napoletano. Drammatica la scena che si è presentata di fronte agli occhi dei soccorritori. In mezzo all'asfalto decine di pezzi di plastica e vetri, un'auto, la Ford Fiesta ridotta ad un ammasso di lamiere. E' stato necessario far intervenire anche i vigili del fuoco del locale distaccamento che hanno dovuto estrarre la donna ferita dall'abitacolo. Sul posto diverse ambulanze e l'automedica. Ad avere la peggio, come detto, la donna di Pescosolido che è stata trasferita in codice rosso presso il vicino pronto soccorso. Lì i medici hanno effettuato gli esami diagnostici. La signora ha riportato numerose ferite e traumi su tutto il corpo. Ferite lievi, fortunatamente, per gli altri automobilisti convolti. Sul luogo del sinistro sono intervenuti i Carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Sora che hanno effettuato i rilievi. Si è reso necessario chiudere un tratto di superstrada per consentire i soccorsi ed i successivi accertamenti. La via è stata riaperta al transito alle ore 11.30. E pochi chilometri più avanti un altro drammatico sinistro. Due uomini di origini marocchine lottano tra la vita e la morte dopo aver tamponato, a bordo del loro furgone, un camion. Erano circa le ore 8 e i due mezzi stavano transitando nella stessa direzione nei pressi dello svincolo di Atina inferiore-Settignano. Per cause ancora al vaglio della Polizia Stradale, il furgone Iveco con a bordo i due stranieri avrebbe tamponato il camion che li precedeva. Violento lo schianto. Il furgone è stato letteralmente sventrato. A chiamare i soccorsi alcuni automobilisti che hanno assistito alla scena. Difficili le operazioni di soccorso. I due erano infatti incastrati sotto il cassone del camion e solo con l'ausilio di una gru è stato possibile estrarli. Si tratta di un 36enne residente a Gallinaro e di un 41enne di Sant'Andrea al Garigliano. I due sono stati dapprima soccorsi dal 118 ma i sanitari, una volta resisi conto della gravità della situazione hanno richiesto l'intervento di due eliambulanze che li hanno trasportati presso strutture sanitarie di Roma dove lottano tra la vita e la morte. Per il camionista originario di Pescosolido un lieve trauma alla schiena.Sul posto anche la Polizia stradale, i Vigili del fuoco di Sora, i carabinieri della stazione di Atina e la Polizia municipale. Anche in questo caso la superstrada è rimasta chiusa al traffico per circa due ore. Non si esclude che a causare il sinistro possano essere state le pessime condizioni del manto stradale, unite al fondo stradale ghiacciato.