Scuole, accorpamenti in provincia di Frosinone:
ecco chi rischia da Cassino a Serrone

Scuole, accorpamenti in provincia di Frosinone: ecco chi rischia da Cassino a Serrone
di Alessandro Redirossi
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Martedì 21 Novembre 2017, 17:24
Nuovi accorpamenti all’orizzonte per le scuole della provincia di Frosinone nell’anno 2018/19. E’ quanto emerge dalla proposta di Piano Provinciale di dimensionamento inviato dall'amministrazione Pompeo in Regione.
In base all'atto di indirizzo della Regione Lazio, le scuole per mantenere la loro autonomia devono avere un numero di alunni tra 600 e 1200. Limite che scende a 400, in Comuni montani o isolati.
CASSINO
Proposte di accorpamento riguardano in particolare le città di Cassino e Veroli. A Cassino si propone la soppressione dell’Istituto di Istruzione superiore IIS Righi (che accorpa Ipsia e Liceo artistico), che risulta sottodimensionato (541 alunni invece che 600, il minimo). Per questo per far fronte al “decremento numerico di iscritti” che, in base alla relazione della Provincia, ha riguardato sia l’Artistico (che ha 198 alunni) che l’Ipsia (343 alunni) di Cassino,  vengono proposte nuove aggregazioni. L’Artistico, l’Agrario e l’istituto tecnico commerciale e per geometri confluirebbero in un unico istituto (l’IIS Medaglia d’oro di Cassino). Mentre l’Ipsia di Cassino verrebbe aggregato all’IIS San Benedetto (con l’Ipsar, l’alberghiero). A rischiare è anche il liceo classico Carducci (528 studenti) che, nel caso in cui non dovesse ottenere deroghe, potrebbe essere aggregato a livello amministrativo con il Magistrale Varrone (744) nell'IIS Carducci-Varrone.
VEROLI
A Veroli rischia la propria autonomia amministrativa il liceo scientifico (531 studenti) che in base alla proposta della Provincia sarebbe aggregato con l’Ipsaar di Veroli, sede distaccata dell’alberghiero di Sora, per dar vita all’IIS Sulpicio.
FERENTINO
A Ferentino la Provincia propone di mantenere l’autonomia del liceo classico, che ha 570 alunni (appena sotto la soglia dei 600). Gli indirizzi della delibera regionale, infatti, propongono una clausola di salvaguardia per i licei classici a determinate condizioni. E quello di Ferentino lo scorso anno ha registrato un lieve incremento degli studenti (22).
SERRONE
A Serrone la Provincia tenta di "salvare" l’Istituto comprensivo con asilo, elementari e medie, che “risulta sottodimensionato”. Ha infatti 305 alunni e, come si legge nella relazione, “anche se situato in un Comune definito montano” non rientra nella deroga per gli iscritti pari a 400 per questa tipologia di Comuni. Nonostante ciò si chiede il mantenimento dell’autonomia dell’Istituto, motivandolo con le condizioni di particolare isolamento elencate dalla delibera regionale (natura del territorio, difficoltà relative a mobilità e sistemi di trasporto).
Ora la proposta della Provincia approda in Regione. Per il Piano regionale bisognerà attendere dicembre.
 
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