Proroga della mobilità, sottoscritto
l'accordo tra sindacati e Regione

Proroga della mobilità, sottoscritto l'accordo tra sindacati e Regione
di Emiliano Papillo
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Martedì 18 Luglio 2017, 21:05
L'accordo per la riforma degli ammortizzatori sociali per l'area di crisi complessa per le province di Frosinone e Rieti è stato sottoscritto ieri pomeriggio tra le organizzazioni sindacali e la Regione Lazio. E' relativo alla possibilità di poter utilizzare, per ulteriori 12 mesi, la mobilità in deroga nei territori di area di crisi complessa di Frosinone e Rieti per gli ex lavoratori, la cui mobilità scade  nel 2017. La riforma prevede che gli ex lavoratori in mobilità diano la propria disponibilità a partecipare a tirocini retribuiti nelle aziende o, per gli over 60 lavori di pubblica utilità nei propri comuni o Enti territoriali. “A fronte della ripartizione delle risorse da parte del Ministero del lavoro che nel Lazio sono pari a 26 mln di euro, i lavoratori la cui mobilità ordinaria e in deroga è scaduta nel corso del 2017, potranno chiedere, dietro presentazione di relativa domanda da inviare attraverso i sindacati alla Regione, la prosecuzione dell’ammortizzatore per i 12 mesi successivi alla data di scadenza della precedente mobilità. Tale prosecuzione- ha spiegato Enrico Coppotelli, segretario provinciale Cisl di Frosinone- è comunque subordinata all’avvio di politiche attive ed interessa anche quei lavoratori che, pur residenti in altri territori della Regione Lazio, abbiano avuto la sede di lavoro ubicata nei territori considerati aree industriali di crisi complessa". In pratica per la provincia di Frosinone sono a disposizione 19 milioni di euro ed il provvedimento riguarderà 1700 ex lavoratori, 600 dei quali hanno visto scadere la mobilità tra il 1° gennaio ed il 30 giugno 2017. Ci sono quindi gli ex Vdc, ex Sistema Compositi, ex Ilva e tanti operai di aziende medio-piccole mentre a dicembre ci saranno gran parte dei 400 ex Marangoni. "L'accordo firmato- aggiunge Coppotelli- è di notevole importanza ed ha la novità assoluta che questa intesa sviluppa il principio secondo il quale l’ammortizzatore sociale si eroga solo a fronte, da parte del lavoratore, di un deciso impegno ad essere ricollocato nel mondo del lavoro attraverso misure di politiche attive. La Regione Lazio pubblicherà un apposito modulo attraverso il quale si potranno inviare le relative richieste”. Una volta terminato il tirocinio, le aziende potranno decidere se assumere o meno i lavoratori. “Questo accordo - dichiara l’Assessore al Lavoro della Regione Lazio, Lucia Valente - è il frutto della collaborazione fra lo Stato e la Regione e della straordinaria capacità di ascolto del territorio da parte dei sindacati dei lavoratori. L’obiettivo – prosegue l’assessore Valente – è favorire l’occupazione in territori, come Frosinone e Rieti, fortemente colpiti dalla crisi con misure straordinarie a tutela delle persone".  “Faccio appello – conclude Valente - a tutti gli imprenditori affinché offrano una opportunità ai disoccupati beneficiari di questo accordo. Sono disponibili anche il tirocinio extracurriculare e il bonus di ottomila euro per le assunzioni a tempo indeterminato”.
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