Sarà il Gip del Tribunale di Frosinone Fiammetta Palmieri il prossimo undici gennaio a decidere se Roberto e Mattia Toson, potranno essere processati o meno con il rito abbreviato. Lo ha stabilito lo stesso magistrato riservandosi di esaminare l’istanza dei difensori di padre e figlio arrestati a luglio con l’accusa di essere gli assassini di Thomas Bricca, il 19enne ucciso con un colpo di pistola alla testa esploso da due persone in sella ad uno scooter mentre si trovava con gli amici nel centro storico di Alatri. Secondo la ricostruzione dell’accusa i due Toson volevano vendicare due risse avvenute nei giorni precedenti tra loro ed il gruppo nel quale si trovava Thomas, il loro bersaglio era un suo coetaneo di nazionalità marocchina ma centrarono lui per errore in quanto indossava un giubbotto dello stesso colore dell’amico.
LE MOSSE DEGLI AVVOCATI
Gli avvocati Angelo Testa ed Umberto Pappadia hanno chiesto la derubricazione dell’accusa di omicidio premeditato pluriaggravato in omicidio preterintenzionale, senza le aggravanti dei futili motivi e, appunto, della premeditazione.