Frosinone, altro passo verso la salvezza e sapore di continuità. Kaio in crescita al terzo sigillo

DiFra dopo la sfida di Verona: "Esterni di fascia? Speriamo che il direttore ce ne regali un altro"

Frosinone, altro passo verso la salvezza e sapore di continuità. Kaio in crescita al terzo sigillo
di Stefano De Angelis
3 Minuti di Lettura
Lunedì 29 Gennaio 2024, 14:01 - Ultimo aggiornamento: 14:05

 

Un altro passo verso la salvezza. Il Frosinone, giocando una gara dai due volti, rinunciatario nel primo tempo e intraprendente nella ripresa, al "Bentegodi" conquista un pareggio che lascia anche strascichi di rimpianti per le due occasioni non concretizzate nella ripresa, sull'1-1. Ghiottissima quella capitata sulla testa di Cheddira.

Quello che conta, però, è essere riusciti ad approfittare, seppur parzialmente, delle battute d'arresto di tre dirette concorrenti, Cagliari, Udinese e Lecce, e di aver mantenuto inalterata la distanza dal Verona. Sardi, friulani e scaligeri, terzultimi in blocco con 18 punti, hanno un ritardo di cinque lunghezze dai canarini, saliti a quota 23. Ecco perché il pari di Verona è prezioso per gli uomini di mister Di Francesco, il quale guarda il bicchiere mezzo pieno. E fa bene perché il suo Frosinone, oltre a muovere la classifica, ritrova continuità di risultati, dando seguito al successo sul Cagliari, e di prestazione, stando a quella offerta nei secondi 45' con un gioco più veloce e trame penetranti.

Il punto centrato in una trasferta che si presentava insidiosa spezza anche la serie di otto sconfitte esterne consecutive, che avevano rallentato il cammino dei giallazzurri.

Ora DiFra spera se ne possa aprire un'altra, positiva. Confida, inoltre, di recuperare al più presto gli infortunati. Tante le assenze nell'ultimo periodo, quasi tutte nel pacchetto arretrato. «Non abbiamo più terzini, è una maledizione» ha detto il tecnico, che ieri ha dovuto rinunciare anche a Zortea e nella prima frazione a capitan Mazzitelli, giocatore fondamentale per questo Frosinone. Sugli esterni di fascia, l'allenatore guarda agli ultimi giorni di mercato: «Speriamo che il direttore ce ne possa regalare ancora uno».

L'altra nota lieta che lascia il "Bentegodi" è quella di un Kaio Jorge in crescita: ha siglato il suo terzo gol stagionale, il secondo consecutivo. Una curiosità: delle 29 reti finora all'attivo per i giallazzurri, 14 sono arrivate da calci piazzati, cross su punizione o corner. Un'altra menzione la merita il portiere Turati, anche ieri reattivo: ha neutralizzato il primo rigore in A.

© RIPRODUZIONE RISERVATA