Due progetti annunciati da tempo nelle sabbie mobili della burocrazia. Ci riferiamo alle due strade da destinare al passaggio delle tifoserie ospiti dirette allo stadio "Benito Stirpe". Due gli enti coinvolti. Il Comune di Frosinone da almeno sette anni combatte una "battaglia" con la Soprintendenza ai Beni Paesistici per la strada che da viale Olimpia, costeggiando il Centro servizi amministrativi da un lato ed il palasport dall'altro, sbucherebbe in viale Michelangelo. Lì c'è la presenza di un bosco di acacie e per questo motivo Regione Lazio e Soprintendenza hanno stoppato l'iter. Corsi e ricorsi al Tar prima, al Consiglio di Stato poi hanno sancito lo stop. L'amministrazione Mastrangeli ieri ha annunciato che ha avviato una nuova procedura che prevede un progetto meno "invasivo" per superare l'impasse. Gli uffici tecnici hanno acquisito i pareri positivi di Soprintendenza e Regione. Dopo l'acquisizione dei pareri si procederà alla redazione del progetto esecutivo e alla messa in gara. Progetto modificato che prevede una strada con un'unica corsia (per essere meno invasiva e non intaccare l'area boschiva), marciapiede e pubblica illuminazione. Il sindaco Mastrangeli parla di «passo importante». Di sicuro il primo cittadino si è speso in prima persona con la Soprintendenza per sbloccare la matassa. Il problema è ora capire i tempi di realizzazione. Quanto durerà la conferenza dei servizi, quali saranno i pareri degli enti coinvolti, le procedure di gara e così via? Ad oggi impossibile conoscere i tempi.
L'altro progetto riguarda l'amministrazione provinciale, nell'ambito della realizzazione del nuovo edificio scolastico.