Ladri acrobati in centro a Isola del Liri, colpi in tre abitazioni

Ladri acrobati in centro a Isola del Liri, colpi in tre abitazioni
di Gianpiero Pizzuti
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Martedì 21 Novembre 2023, 09:30 - Ultimo aggiornamento: 09:40

 

Tre case visitate, due razziate di oro, gioielli e contanti, la terza salvata dai proprietari che erano in casa. Ad Isola del Liri ora colpiscono in centro, ad ora di cena, è il terzo caso in sette giorni. I raid sono iniziati verso le 19.30 nella zona della Selva, all'interno della Cooperativa 1° Maggio dove due ragazzi tra i 25 e 30 anni, avevano cercato di forzare una porta in alluminio sul un terrazzino di una delle villette. «Ero uscito con mio figlio per delle commissioni racconta il proprietario di casa ma sono tornato dopo una decina di minuti. In casa davanti alla Tv c'erano mia moglie e mia figlia. Loro hanno sentito dei rumori che provenivano dal terrazzino della camera da letto e si sono messe ad urlare. Questo li ha messi in fuga, non sono neanche entrati in casa, non hanno fatto in tempo. Abbiamo trovato la zanzariera rotta così come l'imposta in alluminio. Ho sentito mia figlia urlare ed ho visto quest'Audi Q3 con tre persone a bordo partire a tutta velocità. Ho segnato il numero di targa, che è risultata a noleggio, di più non so, ma da me hanno solo forzato una serratura e non hanno portato via nulla, pochi danni ma molta inquietudine».

IL COLLOQUIO

Due ore dopo, alle 21.30 in via Siracusa (strada senza uscita) una delle due traverse che si intersecano con via Po nel centro di Isola del Liri due ragazzi tra i 25 e i 30 anni (stessa descrizione fornita ai carabinieri dai proprietari di via Selva) vengono sopresi, letteralmente, "appesi" ad una grondaia. «Avete perso le chiavi di casa? Serve un aiuto ?», chiede in buona fede un uomo che sta rientrando a casa, ignaro di quello che realmente sta accadendo sotto i suoi occhi. I due rispondono qualcosa, ma, dalla loro cadenza, si capisce che non sono italiani, il tempo di mettere a fuoco la situazione che i due "acrobati" saltano in strada, entrano nel cancello di una villetta e poi di nuovo scavalcano una siepe verso via Napoli. Questa volta, però, erano riusciti ad entrare in un appartamento al secondo piano della palazzina in via Siracusa dove vive da sola un'ex insegnate, che era uscita alle 21 per il concerto in onore della visita del quadro della Madonna di Pompei all'interno della Collegiata di San Lorenzo. Portano via oro, gioielli e soldi per un valore stimato introno ai 20 mila euro. I due ladri acrobati dopo essersi guadagnati la fuga e l'impunità nonostante fossero stati visti hanno continuato la razzia. Poche decine di metri dal punto dove avevano scavalcato sono entrati in una casa a due piani che è sulla strada, di proprietà dell'ex presidente dell'Isola Liri calcio ed anche qui oro, gioielli e contanti sono spariti. Se ci fosse stato qualcuno ad attenderli resta un mistero, ma via Napoli è piena di negozi con sistemi di videosorveglianza qualche occhio elettronico li potrebbe averli ripresi loro ed un eventuale complice che li aspettava in auto o se la loro fuga fosse stata pianificata in un modo diverso. Sul posto i carabinieri della locale stazione, che hanno raccolto le testimonianze di chi li ha visti e dei proprietari di casa.

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