Incarichi dirigenziali, un esposto
della minoranza all’Anticorruzione

Il Comune di Sora
di Roberta Pugliesi
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 22 Febbraio 2017, 15:58
Assunzione dei dirigenti comunali: prima l'interpellanza della minoranza, poi l'esposto dei 5 Stelle all'Anac, infine le precisazioni di De Donatis. Come noto l’amministrazione a fine 2016 ha iniziato la riorganizzazione del personale. Tra le decisioni prese alla minoranza sono apparse illegittime quelle correlate al conferimento degli incarichi dirigenziali dell’Area Finanziaria e dell’Area Condono e Vigilanza. Tante le stranezze che Pintori, Tersigni, Di Stefano e D'Orazio hanno riscontrato, ad iniziare dalla formulazione degli avvisi pubblici, che a loro dire non contemplavano per la selezione dei candidati né criteri comparativi né colloquio, nella totale inottemperanza di quanto sancito dal regolamento comunale di riferimento e dalla normativa vigente in materia. "L’illegittimità - sostengono dall'opposizione - prosegue nel lasciare al sindaco De Donatis la possibilità di scelta dei vincitori per “intuitu personae”, senza il benché minimo rispetto della norma, della trasparenza, dell’equità di trattamento, dei principi basilari dell’anticorruzione". L’Amministrazione De Donatis ha nominato dirigente dell’Area Finanziaria il funzionario comunale che ricopriva, sempre in quello stesso ufficio, ruoli apicali ed ha nominato dirigente dell’Area Condono e Vigilanza Edilizia un architetto che risulta essere il marito di una candidata nelle liste elettorali dell’attuale maggioranza. "La procedura concorsuale adottata non tiene conto di alcuna comparazione tra i candidati, non prevede alcun colloquio, lascia al sindaco la scelta arbitraria del vincitore, si avvale di una commissione giudicatrice non opportuna, contrasta con tutta la giurisprudenza in materia, non considera minimamente le regole dell’anticorruzione e della trasparenza". Non è tardata ad arrivare la replica del sindaco De Donatis: "La procedura è stata svolta nel rispetto delle regole. Si è proceduto mediante un avviso pubblico che conteneva le regole della procedura ad avvisare tutti i soggetti interessati a presentare la propria candidatura, corredata dal curriculum. I curricula sono stati esaminati da una Commissione tecnica che ha provveduto ad esprimere un giudizio complessivo sui curricula rispetto alle funzioni che il candidato doveva andare a ricoprire". Per ciascun avviso sono stati ritenuti idonei quattro candidati e tra questi il Sindaco, nel rispetto delle sue competenze, ha effettuato la scelta come previsto dalla normativa vigente.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA