Il top manager De Ruty neo presidente e amministratore delegato della Sanofi

Il top manager De Ruty
di Aldo Simoni
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Mercoledì 14 Febbraio 2018, 20:14 - Ultimo aggiornamento: 20:32
La Sanofi ha, in Italia, un nuovo Presidente e amministratore delegato. E'  il manager  Hubert De Ruty. E per lo stabilimento di Anagni si aprono nuove e sempre più floride prospettive.
 De Ruty, che vanta un’esperienza di 17 anni nell’industria farmaceutica, succede ad Alexander Zehnder, ora alla guida dello sviluppo dell’Oncologia a livello mondiale.
Nel suo ruolo di Presidente e Ad guiderà il comitato direttivo di Sanofi in Italia con l’obiettivo primario di consolidare l’immagine dell’Azienda, proseguire nel percorso di posizionamento istituzionale presso i principali stakeholder e rafforzare la presenza sul mercato attraverso le sue cinque business unit (General Medicine, guidata dallo stesso De Ruty, Diabete e Cardiovascolare, Sanofi Genzyme, Sanofi Pasteur, Consumer Healthcare).
 
Sanofi è una delle principali aziende farmaceutiche in Italia, con oltre 2500 collaboratori (di cui la metà nel comparto produttivo) e un’unità di ricerca clinica che dal nostro Paese gestisce tutta l’area dell’Adriatico. Nel 2017 ha sviluppato un fatturato di 1,5 miliardi, 220 milioni di export e 40 milioni di investimenti tra siti produttivi e ricerca e sviluppo.
Attraverso la ricerca, la produzione e la distribuzione di farmaci, Sanofi trasforma l’innovazione scientifica in soluzioni che migliorano la salute e la qualità di vita delle persone. Grazie alla presenza nei vaccini, nell’automedicazione e in altre aree terapeutiche, accompagna milioni di italiani nel proprio percorso di salute e benessere. E’ presente sul territorio nazionale con la sede principale a Milano, un ufficio istituzionale a Roma e parte della sede operativa di Sanofi Genzyme a Modena. L’azienda fornisce un importante supporto all’economia del Paese grazie all’intensa attività dei suoi siti produttivi distribuiti sul territorio nazionale: Anagni (Frosinone), Origgio (Varese), Scoppito (L’Aquila), Brindisi.
 
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