Si parte anche a Frosinone con le strade cittadine con limite massimo di velocità a 30 chilometri orari. Ieri è arrivata la nuova segnaletica verticale: «Il tempo di installarla e predisporre l'ordinanza e si comincia assicura l'assessore alla polizia locale, Maria Rosaria Rotondi». L'amministrazione Mastrangeli prosegue quindi con le modifiche alla viabilità e mobilità cittadina. Dopo le piste ciclabili, l'istituzione di diversi sensi unici ecco arrivare le strade dove si dovrà procedere quasi a passo d'uomo. Un'iniziativa legata anche alle esigenze ambientali, come ha spiegato il sindaco sabato scorso in conferenza stampa.
LE MODALITÀ
«I criteri con le quali la polizia locale ha individuato questa prima tranche di arterie spiega la Rotondi - sono quelli diretta espressione delle indicazioni provenute dal ministero dei trasporti. Quindi si sono scelte in base alla necessità di garantire la sicurezza di pedoni e ciclisti. La presenza di scuole, di piste ciclabili, di strade con diverse intersezioni, arterie prive di marciapiede o strade dove c'è la presenza di parchi pubblici». Secondo queste disposizioni l'amministrazione Mastrangeli ha individuato 10 strade prevalentemente del quadrante Scalo dove imporre il limite di 30 chilometri l'ora.LE STRADE
Si parte dalla centralissima via Marittima che dal parco del Matusa sino a via Don Minzoni la si potrà percorrere al massimo a 30.
Limite che sarà imposto anche per la traversa via Grappelli (la strada che conduce al campo Coni). In questo caso cambia poco, in quanto la stradina che conduce all'impianto sportivo già di per se impone di percorrerla a basse velocità. Poi c'è via Don Minzoni dove c'è la pista ciclabile e tante attività commerciali che impongono comunque di andare piano, via Puccini dove c'è la presenza della scuola, via Fontana Unica strada stretta dove è prevista la pista ciclabile, via Mola Vecchia per la presenza del parco cittadino, viale Grecia, Corso Francia e via Licino Refice da piazza Pertini per la presenza delle ciclabili. Limite a 30 anche per via Monteverdi, il tratto iniziale che dalla Sacra Famiglia arriva sino alla confluenza con via Mascagni per la presenza della scuola materna e Corso Lazio. Su questo lungo rettilineo mantenere i 30, specie la notte, diventa obiettivamente difficile. In questo caso però oltre alla ciclabile e alla presenza di una scuola a chiedere un abbassamento del limite di velocità sono stati molti cittadini stanchi di assistere ad auto che di notte sfrecciano come se fossero un autodromo.