Frosinone come il Barcellona, nessun gol preso in casa: primato europeo

Frosinone come il Barcellona, nessun gol preso in casa: primato europeo
di Beniamino Cobellis
3 Minuti di Lettura
Giovedì 27 Ottobre 2022, 07:43 - Ultimo aggiornamento: 28 Ottobre, 15:35

 Il Frosinone prosegue nella preparazione alla delicata trasferta di Cosenza, in programma sabato alle 14, dove arriva da capolista del campionato, insieme al Genoa, dopo 10 giornate di Serie B. Ieri doppia seduta alla Città dello sport agli ordini di mister Fabio Grosso e dei suoi collaboratori. Riscaldamento e lavoro aerobico in mattinata, situazioni tattiche e serie di partite a tema nel pomeriggio, questo il programma di lavoro. Ancora allenamento differenziato per Sampirisi, che quindi resta in forte dubbio anche per Cosenza (pronto Monterisi a giocare al suo posto come accaduto contro il Bari), e solite terapie per Oyono. Oggi pomeriggio è in programma una nuova seduta di allenamento, sempre a Ferentino, poi venerdì la rifinitura e poi la partenza verso la Calabria. A dirigere il match di Cosenza è stato designato l'arbitro Luca Zufferli di Udine, assistito da Stefano Liberti di Pisa e Alessio Saccenti di Modena, mentre il quarto uomo designato è Marco Emmanuele di Pisa. Al Var ci sarà Giacomo Camplone di Pescara, Avar Gianpiero Miele di Nola.

Lucioni e compagni, quando è stato giocato quasi un terzo di stagione, hanno conquistato 21 punti dei 30 totali a disposizione, senza pareggiare mai, ma vincendo 7 partite e perdendone 3, tutte fuori casa. Un risultato forse a sorpresa, ma neanche tanto, considerando che i giallazzurri anche nello scorso torneo fecero un campionato da protagonisti, iniziando bene e restando nelle posizioni da playoff fino al calo delle ultime giornate, causato anche dai tanti infortuni. Una situazione da non ripetere quest'anno, ma la rosa a disposizione di mister Grosso è più profonda rispetto a quella del passato ed ha molte alternative in ogni ruolo, basti vedere in quello di attaccante, dove Moro, Mulattieri e Borrelli possono giocare indifferentemente dall'inizio o a partita in corso, dando lo stesso un ottimo contributo a suon di gol come appunto è stato in queste ultime partite. Ma la vera forza del Frosinone, fino a questo momento, è la difesa, che ha subìto solo 6 reti in totale, per giunta tutte in trasferta. Il dato clamoroso, infatti, è che la squadra giallazzurra è l'unica in Europa, insieme al Barcellona, a non avere preso gol in casa.

Il Benito Stirpe, infatti, è diventato un vero e proprio fortino con 5 vittorie su 5 gare disputate tra le mura amiche e zero marcature degli avversari.

Anzi, i giallazzurri, con le debite proporzioni, hanno fatto meglio dei blaugrana in termini di gare vinte: il Frosinone, come detto, ha totalizzato 5 vittorie su 5 in casa, mentre i catalani al Nou Camp hanno collezionato 5 vittorie ed un pareggio per 0-0 su 6 partite giocate in casa. In trasferta, ovviamente, le cose cambiano per i canarini, soprattutto in un campionato così equilibrato e difficile come quello di Serie B e sabato prossimo al San Vito-Marulla di Cosenza sarà un altro bel banco di prova per gli uomini di Grosso, per giunta contro una squadra che deve vincere quasi obbligatoriamente, sia per risalire la classifica, che vede i rossoblù calabresi (reduci da ben tre sconfitte consecutive, con 10 gol subiti) pericolosamente vicini alla zona retrocessione, sia per salvare la panchina del mister Davide Dionigi, che pare essere in pericolo in caso di risultato negativo contro Lucioni e compagni. La stessa società si è espressa in tal senso con un comunicato in cui ha ribadito, dopo attente valutazioni, la prosecuzione del rapporto con Dionigi, mandando la squadra in ritiro da oggi fino al giorno del match con il Frosinone.
Beniamino Cobellis
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA