Frosinone, oltre 1500 firme per i referendum di Civati

Le firme
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Mercoledì 30 Settembre 2015, 19:59 - Ultimo aggiornamento: 23:46
Oltre mille e cinquecento cittadini, in provincia di Frosinone, hanno firmato per i referendum promossi da Possibile per abrogare le leggi del governo Renzi su lavoro, ambiente, riforme e scuola. Alatri, Anagni, Aquino, Arce, Atina, Boville Ernica, Ceccano, Cassino, Castelliri, Castro dei Volsci, Ceprano, Ferentino, Fontana Liri, Frosinone, Giuliano di Roma, Isola del Liri, Monte San Giovanni Campano, Piglio, Sora, San Giorgio a Liri, San Giovanni Incarico, Veroli alcune delle realtà particolarmente attive in questa raccolta, con dati a tre cifre a Cassino, Ferentino e Frosinone. Dato particolarmente significativo nel capoluogo, dove si sono registrate oltre 400 firme a quesito ottenute nei banchetti che i militanti di Possibile hanno animato in tutta la città.

“Siamo soddisfatti di questo dato – spiegano dal livello provinciale di Possibile – e del clima che si è creato attorno ai quesiti referendari. Quesiti che sono stati in grado di tradurre in protagonismo sociale e politico le sofferenze di chi la scuola tutti i giorni la fa, del mondo ambientalista e di una parte del mondo del lavoro. Il secondo elemento è stato indubbiamente lo sperimentare una grande collaborazione con diversi partiti ed organizzazioni di sinistra e centro sinistra presenti su tutto il territorio provinciale. Di ciò li ringraziamo con grande calore e riconoscenza. Si tratta del primo tangibile passo verso una sinistra unita e attenta a valori antichi, come il rispetto del lavoro, della scuola, dell’ambiente, delle istituzioni, la partecipazione, l’uguaglianza, ma con idee moderne. Cose di cui il paese e ancora di più la provincia di Frosinone hanno urgente bisogno“.

Comitato Altiero Spinelli Frosinone