Sospensione dell'esercizio del pubblico ufficio per un funzionario del Comune di Villa Latina. I carabinieri del comando provinciale Frosinone con i finanzieri nella mattinata odierna hanno dato esecuzione, alla misura cautelare della sospensione dall'esercizio del pubblico ufficio per la durata di 12 mesi nei confronti di
un funzionario del Comune di Villa Latina, disposta dal Tribunale del Riesame di Roma. In particolare, nell'ambito di una attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Cassino, il funzionario è stato indagato insieme ad un altro dipendente pubblico dell'Ente, per i reati di peculato ed induzione indebita a dare o promettere un'utilità.
Secondo quanto si apprende, in occasione della procedura di concessione di loculi cimiteriali, di due dipendenti pubblici si sarebbero fatti consegnare somme di denaro da parte di privati cittadini attestando falsamente
che le stesse erano dovute a titolo di imposte. In diversi casi, peraltro, il loculo non sarebbe stato nemmeno
formalmente assegnato ai richiedenti. L'attività svolta congiuntamente dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza,
che esalta le sinergie esistenti tra le diverse competenze delle forze di polizia, si inserisce in un più ampio quadro
di collaborazione finalizzato al contrasto degli illeciti commessi dai pubblici dipendenti, a tutela dello Stato e dei
cittadini.