Frosinone, in 5.000 alla Maturità
Oggi la seconda prova, lunedì la terza

Umberto Eco troppo “contemporaneo” per poter essere analizzato. Il tema storico sul voto alle donne? “Troppo banale”. E così i circa 5.000 ragazzi ieri alle prese, in provincia di Frosinone, con la prima prova della Maturità, hanno scelto per lo più il saggio breve ad indirizzo scientifico, quello sull’avventura dell’uomo nello spazio, o quello sul valore del paesaggio. Addio vecchio tema, dunque: saggio breve o articolo di giornale da anni, e il trend del 2016 lo conferma, sono tra le prime scelte dei maturandi. «Umberto Eco non l’avevamo neppure nel programma – spiegano alcuni ragazzi del tecnico Volta di Frosinone – Nessuno l’ha scelto, anzi era impossibile sceglierlo». L’indirizzo scientifico è quello che è andato per la maggiore anche allo Scientifico “Severi”, mentre al Classico “Turriziani” qualcuno ha osato per l’analisi del testo, per lo svolgimento del saggio in ambito artistico, che come argomento aveva “il rapporto padre-figlio nelle arti e letteratura del ‘900”, o per quello socio-economico dal tema “Il Pil è la misura di tutto?”, che riportava agli studenti anche l’estratto di un discorso di Robert Kennedy del 1968. Ieri mattina alle 8.30 i ragazzi si sono ritrovati in classe: consegnati i cellulari e ogni altro apparecchio digitale in possesso, non rimaneva che attendere la pubblicazione della password sulla home page del sito del Ministero della Pubblica istruzione. Da qualche anno a questa parte, infatti, le tracce sono diffuse con plico telematico, ovvero buste criptate recapitate per via informatica alle scuole, che possono essere decriptate solo la mattina stessa dell’esame. Qualche minuto per la distribuzione e poi la palla è passata ai ragazzi: avevano sei ore di tempo per sviluppare la traccia di maggior gradimento. Qualcuno ce ne ha messo di meno e a mezzogiorno era già fuori, la gran parte degli studenti, invece, ha approfittato anche degli ultimissimi minuti. In ogni caso è andata: molti ragazzi, all’uscita dei rispettivi istituti, hanno affermato che “la prova di italiano è la meno impegnativa, è quella di domani il problema”. Già, perché oggi è la volta della seconda prova, quella strettamente legata all’indirizzo di studio, la più temuta. Allo Scientifico, ad esempio, ci saranno i quesiti di matematica, al Classico una versione di greco, una prova di economia aziendale per le Ragionerie e via dicendo. La terza prova è in programma invece per lunedì: i contenuti sono determinati da ogni commissione e così la durata, stabilita in relazione alla natura e alla complessità. In provincia di Frosinone i candidati interni alle prese con la maturità sono 4.721 di cui 196 delle scuole paritarie, quelli esterni 130 di cui 35 delle scuole paritarie, per un totale di 4.851 candidati. Sono 123 invece le commissioni chiamate a giudicare le prove di esame: altrettanti quindi i presidenti, mentre i commissari esterni nominati sono complessivamente 392 e i docenti interni impegnati ben 900.