Vorwerk all'attacco: «Attenti agli aspirapolvere Folletto rigenerati con pezzi non originali»

Vorwerk all'attacco: «Attenti agli aspirapolvere Folletto rigenerati con pezzi non originali»
di Marina Mingarelli
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Giovedì 22 Giugno 2017, 13:50 - Ultimo aggiornamento: 19:06
Frode in commercio e vendita di prodotti industriali con segni mendaci. Questa l'accusa mossa dalla Vorwerk Folletto nei confronti di numerosi ambulanti che, secondo la nota azienda tedesca, venderebbero in tutta Italia aspirapolveri rigenerate facendo credere ai clienti che i pezzi di ricambio siano originali. Episodi che a detta della Vorwerk avrebbero causato un grave danno economico. Sul caso sta indagando la Guardia di Finanza. Una trentina, al momento, gli ambulanti ciociari che sarebbero finiti nel mirino delle Fiamme Gialle. Ma per capire bene tutta la vicenda bisogna fare un passo indietro.

COME FUNZIONA IL BUSINESS
La Vorwerk folletto, che prende il nome dai fratelli che hanno dato il nome all'azienda produttrice, venne realizzata nel 1930. La chiave del suo successo è sempre stata la vendita porta a porta. E proprio l'Italia è stato il primo mercato fuori dalla Germania dove la Vorwerk ha iniziato a vendere le sue aspiratutto. Tutt'oggi il territorio nazionale è uno dei principali mercati dell'azienda.
Quello che adesso non farebbe più quadrare i conti è il commercio di aspirapolveri da rottamare. In Germania sono presenti sul territorio numerosi negozi che raccolgono le folletto fuori uso. Gli acquirenti che consegnano le aspirapolveri datate possono usufruire di uno sconto se ne acquistano una nuova. E qui arriviamo al business che ruota intorno a questo prodotto. Numerosi ambulanti comprano queste scope elettriche tuttofare e poi una volta rese di nuovo funzionali le rivendono sulle bancarelle dei mercati italiani. Va da sé che i clienti, trattandosi di un prodotto molto conosciuto nel mondo, quando trovano l'affare preferiscono acquistarlo sulle bancarelle dei mercati, a prezzi stracciati.

IL PROCESSO
Nei giorni scorsi, presso il tribunale di Velletri per competenza, si è tenuto uno dei primi processi ai danni di C.B., un ambulante di 50 anni di Veroli sorpreso dalla Guardia di Finanza a vendere aspirapolveri Vorwerk Folletto rigenerate ad una fiera che si teneva a Frascati.

L'avvocato Enrico Pavia, difensore dell'imputato, ha dimostrato però che il suo assistito aveva venduto un prodotto rigenerato dove però non era stato scritto sul cellophane che l'avvolgeva, che i pezzi sostituiti appartenevano alla nota azienda tedesca. Nello specifico il legale ha dimostrato che l'imputato aveva proceduto alla sostituzione di alcuni pezzi con altri compatibili, ma non aveva indotto il cliente a pensare di trovarsi di fronte ad un prodotto rigenerato utilizzando filtri e quant'altro della Vorwerk. Alla luce di quanto evidenziato il giudice si è pronunciato per l'assoluzione. Non è reato dunque reclamizzare la vendita di questi prodotti se non vi è alcuna dicitura riguardante l'originalità dei pezzi sostituiti. Una aspirapolvere può essere tranquillamente rigenerata. L'importante è che non si dica che è stata resa di nuovo efficiente ed utilizzabile con i pezzi di ricambio usciti dalla famosa azienda tedesca.

 
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