Ancora un furto a Cassino, svaligiata la villa di un imprenditore: bottino 50.000 euro

Ancora un furto a Cassino, svaligiata la villa di un imprenditore: bottino 50.000 euro
di Alberto Simone
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Domenica 12 Novembre 2023, 09:37 - Ultimo aggiornamento: 09:38

Un territorio sotto scacco dei malviventi: decine e decine i furti messi a segno negli ultimi giorni tra Cassino, il Cassinate e la Valle dei Santi. Dopo i colpi nei bar di Cassino e a San Giorgio a Liri venerdì sera, nella notte tra sabato e domenica i malviventi hanno agito a Caira, popolosa frazione della Città martire. Questa volta il bottino è stato ingente. I malfattori sono infatti riusciti ad entrare nella casa di un noto imprenditore della zona e ad accedere alla cassaforte: hanno portato via tutti i gioielli e il denaro contante, ripulendo l'intera abitazione. Duna prima stima il danno si aggirerebbe intorno ai 50 mila euro. Ma i ladri non si sono accontentati. Poco dopo hanno infatti tentato di portare via un'auto in sosta davanti un'altra abitazione sempre nella periferia di Cassino. I residenti si sono però accorti di quel che stava accadendo ed è dunque partito un pericoloso inseguimento che è terminato poco dopo: i malviventi hanno abbandonato l'auto e si sono dileguati facendo perdere le loro tracce. Su quanto avvenuto la scorsa notte a Caira stanno indagando gli agenti del Commissariato della città martire e i colleghi della Squadra Mobile.

I RILIEVI

Nell'abitazione sono subito giunti, infatti, poliziotti del Commissariato, coordinati dalla dottoressa Simona Maffei, allertati dall'uomo quando, rientrato in casa, si è subito accorto che la sua abitazione era stata presa di mira.

Immediatamente sono partiti i rilievi: al vaglio, come di consueto, le immagini delle telecamere di videosorveglianza, da quei video si cercherà di risalire a coloro che sono entrati in azione in quell'abitazione. Non è chiaro se ad agire sia la stessa banda che da mesi ha messo sotto scacco il territorio con furti a Cervaro, San Giorgio, nei bar di Cassino e in alcuni comuni del Cassinate, oppure se si tratti di diversi gruppi. Quel che è certo è che la situazione appare decisamente fuori controllo e i cittadini vivono con il terrore dei furti.

CERVARO

Il territorio che finora ha subito il maggior numero di colpi nelle abitazioni è quello di Cervaro, per questo nei giorni scorsi l'amministrazione comunale aveva diramato un piano sicurezza dove, tra le altre cose si legge che "il piano è incardinato su quattro punti: a) sicurezza diffusa, b) sicurezza partecipata; c) sicurezza legata all'innovazione tecnologica; d) sicurezza integrata". Adesso però si scopre che questo piano articolato in quattro punti non è stato pensato ad hoc per Cervaro, ma è identico (o comunque molto simile) a quello che l'amministrazione comunale di Parma aveva diramato nel 2010. A scoprire il copia/incolla sono stati i Consiglieri comunali di Cervaro Otello Zambardi, Giuseppe Lambro, Simona Valente e Matteo Canale Parola, che bacchettano il sindaco e ammoniscono: «Amministrare bene un paese non significa scopiazzare maldestramente un piano della sicurezza redatto da un grande comune d'Italia. Questa evidente mancanza di originalità ed adattamento alle specifiche esigenze locali solleva serie preoccupazioni riguardo l'efficacia delle strategie di sicurezza implementate». Il sindaco Marrocco, da contattato, non si pronuncia in merito al piano da lui diramato nei giorni scorsi, che risulta essere quasi identico a quello di Parma.
Alberto Simone
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