Torrice, un docufilm su Gino salvato a 5 anni dai canadesi

Torrice, un docufilm su Gino salvato a 5 anni dai canadesi
di Paola Cecconi
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Sabato 1 Luglio 2023, 09:46 - Ultimo aggiornamento: 09:52

 

La storia di Gino Bragaglia in un docufilm, che sarà proiettato in prima visione questa sera, alle 21 in piazza "Marconi". Una vicenda triste e bella allo stesso tempo, in cui gli orrori della guerra sono stati compensati da gesti di umanità. Era la primavera del 1944, di lì a poco le forze alleate avrebbero sfondato la linea Gustav, ricacciando indietro le truppe nazi-fasciste. Un bambino di cinque anni vagava in precarie condizioni nelle campagne di Torrice, quando fu trovato da alcuni soldati canadesi che decisero di prendersene cura. Gino divenne la mascotte delle truppe canadesi, che ne fecero un piccolo caporal maggiore, per poi affidarlo ad una coppia di Ravenna, i coniugi Farneti di cui acquisì il cognome, ma con due T, Farnetti, per ragioni anagrafiche.

Del bambino disperso di allora è stata ricostruita la storia grazie al gruppo di ricerca Wartime Friends, autore del libro "Il bambino in divisa", coadiuvato dal professor Gianni Blasi.

Così Gino Farnetti Bragaglia, dopo 68 anni, ha potuto ritrovare la propria identità, e nel 2012 incontrare a Torrice i fratelli ancora vivi ed essere insignito della cittadinanza onoraria. Si è creato un forte legame tra il Canada, in cui la storia di Gino ha avuto grande risalto, e la comunità di Torrice, grata per il comportamento onorevole tenuto dai soldati canades. In virtù di questo, nei luoghi dove storia ed emozioni si sono intrecciate, si rievocherà la storia del piccolo Gino con la proiezione prima del docufilm diretto dal regista canadese Robert Curtin, alla presenza del protagonista, dei familiari dei soldati canadesi che lo salvarono e dei rappresentanti del reggimento di appartenenza degli stessi soccorritori, una delegazione di circa 80 persone. «Sarà un evento importante - ha dichiarato il sindaco Santangeli- che offrirà anche l'occasione di riscoprire la storia locale». La proiezione sarà preceduta, alle ore 18.30, dalla cerimonia di deposizione di una corona al monumento dedicato ai caduti canadesi in località Sant'Antonio, dove, il 30 maggio del 1944, ebbe luogo una cruenta battaglia tra carrarmati canadesi e tedeschi. L'evento sarà accompagnato da una mostra a tema a cura del Liceo artistico Bragaglia di Frosinone.

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