Tutto è cominciato nella tarda serata di mercoledì, quando gli uomini del vice questore aggiunto Alessandro Tocco nel corso dei controlli nel centro fluviale hanno notato l’uomo in atteggiamento sospetto . Lo hanno seguito sino a un casolare, nelle campagne di San Giorgio a Liri, dove ha nascosto dietro una siepe uno zaino. A quel punto gli agenti, unitamente alle unità cinofile, sono entrati in azione il grosso quantitativo di droga non è sfuggita al fiuto del cane che ha fatto scoprire un chilo e 160 grammi di “erba”. Trovato anche un bilancino di precisione, insomma tutto l’occorrente per l’attività di spaccio, per lui sono scattate le manette.
Nella rete degli agenti è finito anche un tunisino di 45anni, denunciato a piede libero sempre per spaccio di sostanze stupefacenti, trovato in possesso di 15 grammi di marijuana.
A Frosinone, invece, gli gli agenti della Squadra Volante, sempre con l’ausilio degli specialisti delle unità cinofile antidroga, ispezionato due istituti scolastici. I cani hanno fiutato diversi involucri di hashish suddivisi in dosi, un tritaerba, cartine, filtri e bustine per il confezionamento.
Il tutto, ovviamente, è stato sottoposto a sequestro.
“Obiettivo del servizio - è stato spiegato dalla Questura - è di sensibilizzare i giovani studenti alla cultura della legalità e del rispetto, affinché acquisiscano consapevolmente gli strumenti per saper rifiutar i comportamenti illeciti, con la fattiva collaborazione della Scuola, ognuno per gli ambiti di specifica competenza”.
In altri controlli, infine, un 21enne, sempre del Capoluogo, è stato trovato in possesso di 0,58 grammi di hashish e pertanto segnalato al prefetto per detenzione di sostanza stupefacente ad uso personale.
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