Tutto è cominciato nella serata di sabato scorso, quando una pattuglia della stradale, diretta dall'ispettore superiore Giovanni Cerilli, ha intimato l’alt a un furgone a bordo un uomo di nazionalità romena, di 29 anni residente ad Aprilia e un umbro, di 61 anni residente a Roma. Dal controllo dei documenti di circolazione gli agenti hanno appurato che il mezzo era di proprietà del figlio del 61enne anch’egli residente a Roma, i due hanno riferito di essere in viaggio provenienti da Napoli verso Aprilia.
Dal sommario controllo del cassone posteriore del mezzo hanno notato la presenza di numerose scatole caricate alla rinfusa contenenti svariato materiale pirotecnico. Alla richiesta di informazioni circa la provenienza della merce i due soggetti hanno riferito ai poliziotti di averla regolarmente acquistata a Napoli mostrando una fattura che però non corrispondeva per tipo e quantità alla merce trovata sul mezzo.
Accompagnati negli uffici della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino i due sono stati denunciati a piede libero per trasporto senza licenza di materiale esplodente e per commercio abusivo.
Tutti i prodotti rinvenuti, per un totale di circa 50 kg di materiale pirotecnico, sono stati sequestrati ed affidati in custodia ad una Ditta specializzata di fuochi d’artificio.