Costretta a dormire in auto per sfuggire agli abusi del compagno: tentava di strangolarla e la voleva colpire con la mazza da baseball

Follia a Cassino, la 39enne temeva di denunciarla ma l'uomo alla fine è stato arrestato

Costretta a dormire in auto per sfuggire agli abusi del compagno: tentava di strangolarla e la voleva colpire con la mazza da baseball
di Alberto Simone
3 Minuti di Lettura
Sabato 28 Ottobre 2023, 09:24 - Ultimo aggiornamento: 10:20

Maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale nei confronti della convivente: arrestato un uomo di Cassino. Da molto tempo la donna, una giovane di 39 anni, subiva aggressioni da parte del suo compagno, ma anche a costo di dormire in auto per la paura di essere violentata, non aveva mai trovato il coraggio di denunciare il suo compagno per paura di ritorsioni.

Nei giorni scorsi la situazione è degenerata: la donna, terrorizzata da quel che stava accadendo all'interno dell'abitazione e temendo per la propria incolumità, ha trovato il coraggio di allertare il 112 con una disperata richiesta di aiuto.

L'INTERVENTO

Immediatamente sono state allertate tutte le volanti e in poco tempo gli agenti del commissariato di polizia di Cassino sono arrivati nella casa alla periferia della città martire dove si stava consumando la violenza.

Con una mazza da baseball l'uomo aveva già messo a soqquadro l'intera abitazione e sempre con la mazza baseball lunga oltre mezzo metro, l'uomo avrebbe minacciato anche la sua convivente, secondo quanto raccontato dalla donna che gli agenti hanno trovato sulle scale condominiali, dove era fuggita per sottrarsi alla furia cieca del compagno. L'uomo, che non sapeva che la donna aveva allertato la polizia, alla vista degli agenti è subito mostrato estremamente nervoso e, nonostante la presenza delle forze dell'ordine in casa, ha continuato ad inveire ripetutamente contro la compagna con frasi offensive e minacciose.

Violentata dall’ex marito vicino Roma, chiede aiuto dalla finestra: i vicini chiamano la polizia e lei si salva

La donna, una volta tranquillizzata, ha raccontato ai poliziotti tutto quel che era accaduto quella sera e quel che si verificava ormai da tempo. Ovvero? Ha spiegato che il suo convivente aveva cercato di strangolarla e ha quindi mostrato gli evidenti segni che ancora aveva sul collo. Non solo aggressioni, la donna ha riferito di essere stata anche minacciata anche con una mazza da baseball. E non si è trattato di un caso isolato, men che meno di un raptus improvviso. Questa situazione andava avanti da tempo: la donna ha infatti rivelato che più volte ha subito ripetute aggressioni nel corso del tempo da parte dell'uomo, ma che fino a questo momento non aveva mai trovato il coraggio di denunciare questi episodi. Per l'uomo, con precedenti di polizia anche per reati contro la persona, è dunque scattato l'arresto e la mazza da baseball poi rinvenuta in casa è stata sequestrata.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA