Caldo, ancora bollino rosso e nuova allerta: a rischio anziani e bimbi

Caldo, ancora bollino rosso e nuova allerta: a rischio anziani e bimbi
di Giovanni Del Giaccio
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Domenica 16 Luglio 2023, 09:14

Sarà una settimana di passione quella che inizia domani per il caldo. Le previsioni che davano fino a oggi temperature record, hanno precisato che finita un'ondata ne arriva un'altra. Saranno i giorni di "Caronte" e Frosinone, insieme a Roma, Firenze, Grosseto, Perugia, Rieti, Foggia, Lecce, Taranto, Crotone, Siracusa, Catania Trapani e tutta la zona interna della Sardegna è candidata a superare i 40 gradi. Si tratta di ondate di calore che rappresentano una vera e propria emergenza «con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche e tanto più prolungata è l'ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute» - si legge nelle linee guida della Regione Lazio per prevenire effetti negativi. I cartelli luminosi del Comune sono stati aggiornati e anche ieri indicavano di restare a casa, in particolare nelle ore più calde.

L'OSPEDALE

L'aumento degli accessi in pronto soccorso allo "Spaziani" è confermato nel 10% circa rispetto all'andamento quotidiano. «Per fortuna - spiega il dirigente, Fabrizio Cristofari - non abbiamo visto veri e propri colpi di calore, ma stati di disidratazione sì e anche molti bambini con dissenteria». Situazioni che si affrontano con flebo e comportano il rientro a casa dopo un breve periodo di osservazione. La "prima linea" del dipartimento di emergenza sta affrontando al meglio la situazione che si aspetta difficile anche nei giorni a venire. Ieri alle 17,30 erano 58 i pazienti in attesa, di questi 17 di essere ricoverati e 10 in osservazione

LE INDICAZIONI

Le raccomandazioni sono sempre le stesse e le ha ribadite nei giorni scorsi la Regione: seguire comportamenti e misure per limitare l'esposizione alle alte temperature, facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione; aiutare le persone più fragili anziani, neonati, donne in gravidanza e a rischio malati cronici o chi sta facendo cure particolari a proteggersi; rimanere sempre in contatto con gli anziani che vivono da soli; consultare costantemente il proprio medico in caso di particolari patologie o cure; chi è al mare deve fare sempre attenzione agli orari, soprattutto con bambini molto piccoli, per evitare colpi di calore; ai primi sintomi di un colpo di calore sete intensa, mal di testa, crampi muscolari, senso di nausea, inappetenza, vertigini e debolezza contattare subito il medico e il 118.

LEGAMBIENTE

«In vista delle temperature molto elevate previste per la prossima settimana - scrivono dal circolo il Cigno di Frosinone - è quantomai importante tutelare i lavoratori edili e stradali, i più esposti alle ondate di calore. Invitiamo le imprese che operano nel territorio a sospendere i lavori all'aperto e a ricorrere senza esitazioni alla cassa integrazione ordinaria. La salute dei lavoratori deve venire prima di tutto». Le imprese possono chiedere all'Inps il riconoscimento della cassa integrazione quando la temperatura supera i 35 gradi, secondo una circolare del luglio dello scorso anno.
Giovanni Del Giaccio
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