Ventotene, dopo 3 anni di volo sull'Oceano Atlantico la berta maggiore torna sull'isola

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La prima berta maggiore nata a Ventotene torna sull'isola. Si è potuto seguire lo sviluppo, dalla nascita fino all’involo, grazie al progetto "Life PonDerat" . Dopo ben tre anni passati in pieno Oceano Atlantico senza toccare terra, è tornata, nella stessa cavità dove nacque tre anni fa. Nelle ultime settimane, le berte maggiori, dei fantastici uccelli migratori, nate quest’anno si sono involate dalle Isole Ponziane. Raggiungeranno l’Oceano Atlantico e passeranno i prossimi anni generalmente a largo della costa dell’Africa occidentale.

Per questo i ricercatori a inizio ottobre hanno esplorano le cavità dove nidificano questi magnifici uccelli marini per verificare la sopravvivenza dei pulcini, e se possibile inanellare loro e i loro genitori. Qualche notte fa i ricercatori della Riserva Naturale e il personale del team "PonDerat"  hanno effettuato un controllo nella cavità dove nel 2019 era stata inanellata "Ligea" il primo uccello di questa specie nata sull'isola di Ventotene.

In questi anni gli studiosi e i ricercatori specializzati hanno visto nascere e involarsi ogni giorno altre berte. Dopo aver verificato la buona salute del pulcino nato quest’anno e dopo qualche ora di attesa finalmente alle prime ore della notte la luna è tramontata e le berte hanno cominciato prima a volare sempre più vicine alla scogliera e poi ad emettere i loro caratteristici versi.

Nel buio più totale si è sentito un battito di ali molto vicino e poi il rumore di una prima berta maggiore che atterra proprio lì vicino. Velocemente viene catturata per verificare se era già stata inanellata. Ed ecco la grande sorpresa appena letto il numero dell’anello,  Sara Riello responsabile del Museo della Migrazione, ad alta voce presa dall'emozione urla :  “è Ligea”. Dopo tre anni, i ricercatori della biodiversità hanno incontrato di nuovo quella berta che avevano visto nascere.

E' tornata, dopo tre anni passati nei cieli sopra l’oceano Atlantico, nella medesima cavità dove era nata, in compagnia dei genitori e di quello che è in tutto e per tutto suo fratello (o sua la sorella, impossibile conoscerne il sesso) che, a sua volta, dopo pochi giorni si è involato. Cresciuto anche lui al sicuro dalla minaccia più terribile per questi uccelli marini, i ratti, che sono stati eradicati da Ventotene grazie al Progetto Life Ponderat . Il Life PonDerat è un progetto co-finanziato dall’Unione Europea che ha come obiettivo il miglioramento dello stato di conservazione di specie e habitat delle Isole Ponziane. In particolare, le azioni realizzate mirano alla tutela di alcune specie di uccelli marini, come la berta maggiore e la berta minore (i nostri albatros), gravemente minacciate dalla predazione del ratto nero sui pulcini. Dopo un lungo e capillare lavoro, è stata ottenuta l’eradicazione dei ratti da Ventotene. Le operazioni sono in via di conclusione ed è già stato osservato un forte incremento del numero di pulcini che riescono finalmente a crescere indisturbati nei nidi e poi a involarsi.  Il "Life PonDerat" è coordinato dalla Regione Lazio (Direzione Capitale Naturale, Parchi e Aree Protette) e realizzato con molti partner: il Dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza Università di Roma, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), La Riserva Naturale Statale Isole di Ventotene e Santo Stefano e la Nemo srl. L.S.