Ciampino, ancora attivo l'incendio della discarica. «Livelli molto alti di diossina, 123 volte oltre i limiti»

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Ciampino, il fuoco è ancora attivo sotto le montagne di rifiuti di ogni genere, accatastati nell'area dell'impianto di stoccaggio Eco Logica 200 in via Ferrari. Il rogo arde da sabato mattina alle 8.15 circa. Dopo 4 giorni il fumo e e fiamme sono ancora al lavoro decine di mezzi, autobotti, operatori dei vigili del fuoco e protezione civile .

 

Incendio a Ciampino, i livelli di diossina

Il fumo intenso si muove spinto dal vento anche verso i centri abitati vicini e altre cittadine dei Castelli Romani dove i cittadini riferiscono di aria irrespirabile, forte odore di bruciato, fastidi alla gola e agli occhi. In molti sono tornati ad indossare le mascherine. Ieri pomeriggio la Regione Lazio ha diffuso insieme al comune di Ciampino i primi dati dei rilievi dell'Agenzia Regionale per l'Ambiente (Arpa), relativi a una delle centraline installate nei pressi dell'impianto. Confermata la presenza di sostanze inquinanti derivanti dalla combustione del sito di stoccaggio di rifiuti vari, anche tossici e speciali. Il valore del campione - scrivono nella nota dell'Arpa - è superiore al valore di riferimento, in particolare la presenza di diossina. Su un valore di 0,1 di limite il campione analizzato ha rilevato invece dati superiori a 37, pari a circa 123 volte oltre i limiti consentiti dalle normative.

 

Le raccomandazioni

La Asl Roma 6 ha diramato una nota dove invita a seguire alcune raccomandazioni come confermato anche dalla Conferenza dei sindaci dei Castelli Romani: tenere porte e finestre chiuse, evitare uso prolungato di impianti di aerazione e controllare spesso i filtri dell'aria cambiandoli, non mangiare frutta e verdura esposta all'aperto nelle aree vicine all'incendio e limitare gli spostamenti se non strettamente necessari. Nelle prossime ore saranno installati altri rilevatori di sostanze tossiche anche nei comuni e nelle frazioni vicine all'area di Ciampino per accertare eventuali presenze di sostanze tossiche e il loro livello.

 

Il lavoro dei soccorsi

Intanto sul posto si continua a lavorare con mezzi speciali e autobotti molto grandi dei vigili del fuoco e della protezione civile. Al lavoro anche il robottino cingolato lancia acqua dei pompieri del distaccamento di Roma Nomentano per arrivare ai punti più nascosti e bassi. La Polizia Locale di Ciampino sta seguendo le indagini per accertare la dinamica dell'incendio insieme alla Polizia di Stato di Marino, e da ieri è stato interessato anche il Noe di Roma e provincia diretto dal maggiore Emanuele Tamorri, il Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Roma, incaricati dalla procura di Velletri.

 

Foto Video Luciano Sciurba