Continuano le ricerche di possibili persone coinvolte nel crollo della vecchia stazione ferroviaria di Porta Susa di Torino. Da un primo sopralluogo effettuato con i cani delle unità cinofili dei vigili del fuoco il riscontro è stato negativo, ma le verifiche non sono ancora terminate. Appurato che nella struttura era già stata effettuata la bonifica dell'amianto a suo tempo, i vigili del fuoco stanno lavorando in sicurezza per le operazioni del caso. Sul posto è arrivato il sindaco di
Torino Stefano Lo Russo e l'assessora alla Polizia Municipale Gianna Pentenero. L'edificio non è più di proprietà demaniale, ma della società immobiliare Vastint Hospitality Holding BV del gruppo Ikea. All'interno dell'edificio trovavano riparo, saltuariamente 4-5 clochard ma da una prima verifica sarebbero usciti questa mattina prima del crollo, avvenuto alle 10.
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