MILANO - Sorprende come sempre la sfilata di Moschino. I motivi? Molteplici. Per l'ironia e per l'allestimento della sfilata probabilmente. La moda sta prendendo una svolta improvvisa probabilmente e Moschino invita a prestare attenzione ai lavori in corso sulla passerella primavera-estate 2016.
Alla sfilata si accede indossando un abbigliamento adeguato: i caschi protettivi sono obbligatori per chi assiste allo show in cui i cartelli stradali diventano decorazioni. Il perimetro dell’area di sfilata è marcato da nastro segnaletico ed i lampeggianti invitano al rispetto di tutta la segnaletica. In mezzo a tutto ciò capi di alta moda con silhouettes anni ’50 attraversano il cantiere autostradale ricostruito. I tessuti haute couture diventano catarifrangenti, il classico tweed è spalmato e fluorescente, il pizzo a motivi floreali è a bande multicolori ed il macramè di cotone riprende la forma delle reti dei cantieri stradali. Fiocchi teatrali segnalano i lavori ed adornano eleganti tailleur ed impeccabili abiti da cocktail. Per il gran finale via a voluminosi abiti Cadillac in colori sorbetto con fanali luminosi, chubby di piume di struzzo, abiti a frange come spazzole dei car wash e lunghi abiti da sera ricamati con decorazioni ispirate agli anni dell’American Dream.