La Lancia Ypsilon Ecochic a metano

Il trionfo del metano: il 77% delle auto
circolanti in Europa sono in Italia

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REGGIO EMILIA - Il 77% di tutti i veicoli a metano presenti in Europa circolano in Italia. Nel paese, infatti, se ne contano ben 846.523 su un totale di 1.098.391 in tutto il continente. Dietro l'Italia ci sono la Germania con l'8,77% e la Bulgaria con il 5,58%.

I dati - riferibili al 2013 - sono stati diffusi a margine del 60/o anniversario della Landi Renzo, azienda leader nella produzione di impianti a gas Gpl e gas metano, con base a Cavriago, in provincia di Reggio Emilia. «Dal 2008 in Italia sono state immatricolate oltre un milione e mezzo di auto a Gpl e metano», ha infatti spiegato Stefano Landi, presidente e ceo della Landi Renzo spa, azienda nata nel 1954 con filiali in gran parte del mondo, che ha l'obiettivo di diffondere sistemi all'avanguardia per migliorare la qualità della vita. Il primato europeo non è solo per il numero di vetture.

Infatti anche le stazioni di rifornimento sono in maggior parte in Italia: il 32,3% si trova sul territorio nazionale, il 30,8% in Germania e al terzo posto c'è la Svezia con il 6,6% delle strutture. Per quanto riguarda il Gpl, invece, in Italia ci sono un totale di 1.787.000 auto e 2.955 stazioni di rifornimento. Anche in questo caso i numeri pongono il Paese tra i migliori in Europa e al quarto posto nel mondo. Prima dell'Italia, infatti, ci sono la Turchia con 3.335.000 veicoli e 9.419 stazioni; la Polonia con 2.477.000 auto e 5.700 strutture per il rifornimento e la Corea del Sud con 2.455.112 macchine a Gpl e 1.910 stazioni di rifornimento.

Numeri che permettono all'azienda guidata da Stefano Landi, figlio del fondatore Renzo, di guardare al futuro: «Per questo abbiamo deciso di costruire il nuovo centro di ricerca e sviluppo», ha spiegato alle celebrazioni del 60/o anno dell'azienda, occasione per inaugurare proprio il nuovo grande edificio. «Guardiamo inoltre all'internazionalizzazione, che con la crisi è diventata un obbligo. Sopravvivere non è facile e per questo l'export è fondamentale - ha concluso - Non a caso nel primo trimestre 2014 l'80,3% dei nostri ricavi arrivano proprio dall'estero».


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Sabato 20 Settembre 2014 - Ultimo aggiornamento: 13-10-2014 10:46 | © RIPRODUZIONE RISERVATA