Le pagelle di M.Ferretti/ Una squadra di eroi

Le pagelle di M.Ferretti/ Una squadra di eroi
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Venerdì 29 Giugno 2012, 08:55 - Ultimo aggiornamento: 30 Giugno, 09:25
dal nostro inviato Mimmo Ferretti

VARSAVIA - Super Mario stavolta realmente super, ma che grandissimi giocatori Pirlo e De Rossi. BUFFON 7,5

Esce male su un calcio d’angolo, Pirlo lo salva sulla linea; sbaglia ancora un’uscita bassa, rimedia Barzagli con un brivido. Quindi diventa decisivo prima su Kroos e poi su Khedira. Anche su Reus, aiutato dalla traversa, e su Hummels nella ripresa.

BALZARETTI 6,5

Soluzione di emergenza, lì a destra. Gioca in un ruolo assolutamente non suo: limita al massimo le avanzate, cerca di fare bene in fase difensiva, anche quando dalla sua parte arriva Kroos. Ottimi, nel finale, un paio di chiusure.

BARZAGLI 7,5

Elegante, concentrato, talvolta con il piede raffinato: nella prima frazione non lascia un solo pallone giocabile agli attaccanti tedeschi, e quando deve dare una mano, anzi uno stinco a Buffon lui c’è. Nella ripresa si trasforma in un muro mobile.

BONUCCI 7

Sta alla destra di Barzagli, con il quale divide il compito di marcare Gomez (e poi Klose). Ha meno esperienza del suo compagno juventino, ma fa il suo senza apparenti complicazioni.

CHIELLINI 7

Recuperato a tempo di record, si piazza a fare l’esterno sinistro e interpreta il ruolo con coraggio, oltre che con grosso acume tattico anche se proprio dalla sua parte, in avvio, arrivano con Boateng i maggiori pericolo firmati Germania. Poi cresce a dismisura nonostante una condizione precaria.

MARCHISIO 7

Sembra in debito di ossigeno, in realtà si vede poco davanti perché deve aiutare, e pure parecchio, Balzaretti che gli gioca accanto. Prestazione tattica, soprattutto. Nella ripresa quando va avanti si pappa due gol.

PIRLO 8

Prima salva sulla linea su un tocco di Hummels, poi comincia a dare spettacolo ipnotizzando i centrocampisti avversari con i suoi tocchi magici. Il primo gol azzurro, ad esempio, nasce da un suo millimetrico lancio taglia-difesa a sinistra. A seguire mille ricami tra le belle statuine tedesche.

DE ROSSI 8

Eccolo lì, il gladiatore. Barcolla ma non molla, Daniele. Si sistema sul centro sinistra però lo trovi spesso anche in mezzo al campo per portare via l’uomo a Pirlo. Fa mille contrasti, non arretra di un centimetro anche se si vede da lontano che non sta bene. Un esempio.

MONTOLIVO 7

Si fa notare con un tiro dal limite (il primo dell’Italia), poi si fa criticare per un’occasione non sfruttata adeguatamente in area tedesca quindi manda Balotelli a tu per tu con Neuer con un lancio stellare.

BALOTELLI 9

Colpo di testa-gol; bastonata di destro-gol. Il tutto in trentasei minuti. Due reti da centravanti purissimo. Dopo la prima esulta come non mai; dopo la seconda mostra i pettorali al mondo intero, rimediando l’ammonizione. Se ci sta con la testa, è devastante.

CASSANO 7

Il numero a colori che confeziona quando manda in gol Balotelli è tecnica allo stato puro. Inventa anche per Montolivo, che però non sfrutta l’assist.

DIAMANTI 6

Per Cassano: si impegna, dà una mano ma sbaglia cosette facili.

T.MOTTA 6

Al posto di Montolivo: fisicità e sostanza.

DI NATALE 6

Per Balotelli con i crampi: un po’ troppo egoista.








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