Carfagna record: 55.740 preferenze
Calabria, nessuna donna eletta

Mara Carfagna (foto Cesare Abbate - Ansa)
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Martedì 30 Marzo 2010, 21:40 - Ultimo aggiornamento: 28 Aprile, 23:45
ROMA (30 marzo) - Ogni tornata elettorale ha le sue curiosit tra vincitori e sconfitti illustri, new entry e immancabili ritorni e paradossi. Le ricorderemo non solo per il testa a testa Bonino-Polverini e Bresso-Cota, ma anche per altro.



Preferenze record. Con 56 mila preferenze, il ministro delle Pari Opportunità Mara Carfagna ha conquistato il record di consigliere regionale più votato d'Italia da quanto esiste il "tatarellum". Con 21 mila voti nella sola Napoli, ha battuto anche quota 11 mila toccato a suo tempo dal premier Silvio Berlusconi. Ottimo anche il debutto di Renzo Bossi, figlio del senatur, che ha raccolto 13 mila voti a Brescia. Nonostante l'esilio romano per le vicende giudiziarie, lady Mastella ha raccolto oltre 10 mila preferenze nel Beneventano. Bene anche Marco Scajola, nipote del ministro. Ha preso più di 11 mila preferenze, record assoluto in provincia di Imperia. -



Zero voti. Il peggior risultato è quello di Alessandro Frasca, uno dei tre candidati sindaco a Provvidenti, paesino molisano. Non ha raccolto nessun voto. Nemmeno il suo si è voluto dare.



Calabria senza donne elette. È tutto al maschile il nuovo consiglio regionale. Un passo indietro rispetto al pur 'grigiò 2005. Allora la presenza femminile fu di due elette.



I flop più discussi. A Venezia flop per il ministro Renato Brunetta: i suoi concittadini gli hanno preferito di gran lunga come sindaco l'avversario del centrosinistra Giorgio Orsoni. Stessa storia a Lecco per il sottosegretario Roberto Castelli, Lega Nord.



Lega toscana un po' brasiliana. Fino a 18 anni ha vissuto a Rio de Janeiro: è Antonio Gambetta Vianna il primo dei tre consiglieri della lega in Toscana. Il sangue 'cariocà lo ha ereditato dal padre venuto in Italia per combattere il fascismo.



Le scommesse dei bookmaker. Avevano previsto il suo successo nella corsa a governatore del Veneto e lo davano a 1,50. Sbagliato invece il pronostico su Lazio e Piemonte un poco sbilanciato a favore di Bonino e Bresso.



Rinuncia alla candatura ma viene eletto lo stesso. È successo a Michele Mazzarano l'esponente del Pd pugliese sospettato di aver preso tangenti. Aveva fatto un passo indietro ma è stato ripescato nel tarantino grazie al premio di maggioranza.



Montenero di Bisaccia volta le spalle a Di Pietro. Il premier Berlusconi ha subito telefonato per congratularsi con il neo sindaco Nicola Travaglini eletto con il Pdl nel paese molisano dove è nato il leader dell'Italia dei valori.



Grillo esulta come nel maggio '68. «È solo l'inizio...»: così Beppe Grillo festeggia sul blog il risultato del suo Movimento cinquestelle. In Emilia ha toccato l'8,3%. -



Sufia fort el vent del Nord. Con questa canzone la "Bovisa string band" ha aperto la giornata di festa di Radio Padania. Il leader della lega Umberto Bossi ha dedicato la vittoria a Sirio, il figlio più piccolo. Nel rinfresco per Zaia, 3500 bottiglie di spumante.



Eletta hostess Alitalia. Ce l'ha fatta Maruska Piredda, l'assistente di volo Alitalia nemica della fusione con Cai. È nel listino collegato al presidente di centrosinistra Claudio Burlando.



Da Colorado Cafè eletta Nicole Minetti. Igienista dentale dal fisico statuario, apparizioni in tv a "Colorado café" e "Scorie", nel listino blindato del Pdl in Lombardia per volere di Berlusconi. Entra ora in consiglio regionale.



Sciopero del voto. Solo il 2,8% della già scarsa popolazione del paesino calabrese di Bocchigliero, nel cosentino, è andata alle urne. Contesta la mancanza di aiuto dallo Stato per contrastare la forte emigrazione dei giovani.
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