Giovanni Tria, l'ex ministro dell'economia del primo governo Conte, quello retto dall'alleanza tra il Movimento Cinquestelle e la Lega, è stato scelto dal governo come consulente economico sul dossier vaccini per la parte che riguarda la produzione industriale nazionale e i rapporti con l'Ue.
A prendere la decisione è stato il ministro dello sviluppo Economico, il leghista Giancarlo Giorgetti, che ha messo in piedi un tavolo insieme a Farmindustria, per la realizzazione di un polo nazionale italiano per la ricerca e la produzione dei vaccini anti-Covid.
Quello di Tria non è il primo nome di "peso" che spunta tra le fila dei consulenti del governo guidato da Mario Draghi. Il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, ha affidato a Carlo Cottarelli un ruolo di supporto alla Commissione tecnica che si deve occupare di snellire la burocrazia proprio in vista del Recovery plan.