Si tratterebbe, a quanto si apprende, di un rinvio probabilmente di un mese - fino al 31 ottobre - del termine per saldare l'imposta non versata per effetto dell'errata applicazione dell'esonero previsto nel decreto Rilancio.
La misura riguarderebbe le imprese medio-grandi che hanno superato i limiti per gli aiuti di Stato.
Consiglio dei Ministri, quello di oggi, particolarmente atteso, chiamato a dare semaforo verde alla NaDEF (Nota di aggiornamento al DEF). Crescita del PIL al 6% nel 2021 con il deficit in calo al 9,5%: questi i numeri emersi ieri nel corso della Cabina di regia che si è riunita a Palazzo Chigi, proprio in vista del Consiglio dei Ministri.
"Il quadro migliore della situazione economica - ha detto ieri la sottosegretaria all'economia, Maria Cecilia Guerra- si riflette sulla finanza pubblica. Un deficit più contenuto e un rapporto debito PIL che diminuisce è un segnale positivo per mercati" e quindi, "si apre uno spazio ulteriore per la Manovra di bilancio e questo è importante perchè il Governo è determinato con l'azione di sostegno all'economia".
Una crescita - prosegue Guerra - da consolidare attraverso il PNRR con gli "investimenti pubblici e privati ma anche con le politiche di bilancio che hanno una manovrabilità diversa rispetto al PNRR e che possono coinvolgere anche spese correnti, dalle pensioni alle riduzioni fiscali. Si potrebbe eventualmente anticipare un intervento sul cuneo fiscale, se non andrà in delega perchè da una parte o dall'altra lo metteremo".
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