L'articolata operazione industriale, curata come unico advisor da Société Générale, si inquadra nell'ambito dell'orientamento strategico delineato da Edison negli ultimi anni di qualificarsi società carbon free.
Inoltre, del suo piano a medio e lungo termine che prevede di raggiungere il 40% della produzione totale da rinnovabili entro il 2030 e per quella stessa data, un target di emissioni pari a 260 grammi di CO2/kWh. Oltre all'acquisizione di Edf En Italia da parte di Edison, il progetto prevede la fusione per incorporazione della stessa in Edison Partecipazioni Energie Rinnovabili, che cambierà nome in NewEper, e due aumenti di capitale. Un primo aumento di capitale di Edf Renouvelables (EdfR) in NewEper all'esito del quale Edison e EdfR saranno titolari, rispettivamente, di una partecipazione pari all'83,3% e al 16,7% del capitale di NewEper. Quest'ultima conferirà il ramo di azienda fotovoltaico in una società dedicata (Fv Holding). Con un aumento di capitale a pagamento di EdfR in Fv Holding, NewEper e EdfR saranno titolari, rispettivamente, di una partecipazione pari a circa il 61,2% e il 38,8% del capitale di Fv Holding. Al completamento di tali operazioni, Edison, attraverso la controllata Eper deterrà una partecipazione economica dell'83,3% negli asset eolici di Edf EN Italia e del 51% negli asset fotovoltaici della stessa. Il corrispettivo stimato per gli aumenti di capitale riservati in sottoscrizione a EdfR sono pari a circa 70 milioni di euro relativamente a NewEper e a circa 34 milioni di euro relativamente a Fv Holding.
© RIPRODUZIONE RISERVATA