L'ufficio del processo, cone le 16.500 assunzioni previste, non risolverà i problemi dell'arretrato della giustizia. Gli accordi presi dall'Italia con la Commissione europea con il Pnrr, insomma, potrebbero essere disattesi. A lanciare l'allarme è Massimo Battaglia Segretario Generale di Confsal-Unsa, la prima organizzazione sindacale della Giustizia.
“Nessuna riforma può prescindere dal personale in servizio. Gli Uffici giudiziari non solo hanno 5 milioni di processi arretrati, ma non riescono neanche ad eseguire migliaia di sentenze, con condannati che circolano liberamente nel Paese. Per il Ministro Cartabia e per l’Associazione Nazionale dei Magistrati la soluzione è l’istituzione dell’Ufficio per il processo - No per Confsal UNSA” continua Battaglia, in Commissione Giustizia ho già denunciato “per smaltire l’arretrato occorrono almeno 10 milioni di udienze, ma con quale personale giudiziario e con quali magistrati? ”
Battaglia prosegue ”Carceri esplosive ed esecuzione penale esterna sono al collasso.