«Siamo soddisfatti di aver supportato il governo danese nella realizzazione di un progetto che rappresenta un modello per lo sviluppo della mobilità sostenibile nel mondo - ha dichiarato Pietro Salini -. Cityringen è una metro smart, la cui costruzione ha rappresentato una sfida unica dal punto di vista ingegneristico e ci ha messo continuamente alla prova per superare complessità legate alla gestione di un'opera così ampia in una città come Copenhagen, con edifici storici da tutelare e impegno continuo per ridurre al massimo i disagi della popolazione nella fase di costruzione». La linea Cityringen, promossa da Metroselskabet - l'ente pubblico responsabile della rete metropolitana della città - è composta da due tunnel paralleli lunghi 15,5 chilometri, che corrono sotto il centro storico, nella cosiddetta «zona dei ponti», e sotto la municipalità periferica di Frederiksberg.
Cityringen si snoda attraverso 17 stazioni sotterranee realizzate a una profondità di circa 30 metri sotto il livello stradale.
Una delle grandi sfide affrontate con Cityringen è stata proprio la realizzazione dell'opera sotto le fondamenta di alcuni edifici storici di grande valore. Le TBM - tunnel boring machine - hanno scavato gallerie e stazioni per 31 chilometri in contesti geologici particolarmente complessi, arrivando fino ad una distanza di soli 1,5 metri dalle fondazioni dei Magasin du Nord, il grande centro commerciale più famoso della Danimarca e uno degli edifici simbolo di Copenhagen. Grazie alla nuova rete di connessioni, i residenti potranno muoversi a piedi, in bicicletta o con il trasporto pubblico per il 75% dei loro spostamenti: con Cityringen, infatti, l'85% dei residenti si trova a un massimo di 600 metri - 10 minuti a piedi - da una stazione metro o ferroviaria.
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